Secondo EP per Marco Fracasia dopo il buon esordio con “Adesso torni a casa” pubblicato l’anno scorso sempre su 42 Records. “Adelaide” è una creatura immaginaria, un animale che non ha razza o genere, in bilico o meglio ancora sospeso tra stili musicali diversi in cerca di una via di scampo da un mondo che fa sentire costantemente inadatti, inadeguati.
Riparte da questa idea Fracasia in sei tracce tra folk e contaminazione come anticipato dai due singoli: “Mamma e Papà” e “Lezione” con Adele Altro (Any Other) ai cori e Rares. Prodotto ancora una volta da Marco Giudici, “Adelaide” gioca le sue carte con cura affidandosi a suoni a volte melodici altre più ruvidi e lo – fi.
Alta e bassa fedeltà si alternano in ventuno minuti che mostrano una crescita dal punto di vista dei testi e degli arrangiamenti evidente soprattutto nel finale, quando Fracasia si lascia andare mettendo in primo piano le emozioni. Un ritorno che conferma la sincerità di un progetto che è già riuscito ad attirare sguardi e l’attenzione degli addetti ai lavori.