Credit: Bandcamp

Vengono da Melbourne, Australia i Sylvia. Alle spalle un EP ominino uscito nel 2022.
Si sono formati durante il periodo pandemico, sono un quartetto bello solido con Gemma in prima fila ben sostenuta da Sean (l’altra chitarra), Dee al basso e Murray alla batteria.
Hanno un eccellente temperamento e disposizione all’adattamento: non si trovano molte notizie su di loro ma il solo scoprire che registrano da un container di stoccaggio che usano abitualmente come “sala prove” ce li rende particolarmente attraenti.
Uniscono sonirità shoegaze all’alt rock anni novanta trovando un ottimo equilibrio tra energia e melodia.


La voce di Gemma si alterna a fiacca cantilena (“Gone”) a melodismo educato e sbarazzino (“Still Here”, “No Forever), una via di mezzo tra Juliana Hatfield e Tracey Tracey (Primitives).
La spigolosa e vibrante “Found and Lost” (bello il solo di chitarra) e il soffice melodismo di “Recompose” completano un disco davvero niente male.

Listen & Follow
Sylvia: Bandcamp