CESIE pubblica il suo debutto da solista “Caught In Affair” ed è un gran bel debutto. Fragoroso, intenso e tagliente. Molto carico, con una forza rock’n’roll quasi primordiale e una forza che coinvolge l’ascoltatore fin dal primo ascolto.

CESIE è il progetto solista di debutto della cantante, cantautrice e artista Cecilie Nørgaard. Dedita alla scrittura di racconti melodici con riferimenti alla sua vita personale, la sua voce chiara e i suoi temi lirici esplorano una prospettiva onesta e cruda sulla vita.

I punti di riferimento dell’artista sono la chitarra degli anni ’60, il brit-pop e l’indie britannico, ma non disdegna affatto la vulnerabilità (e il fragore) del grunge. Non stupitevi se, ascoltando Cecile vi verranno in mente artiste come Hope Sandoval, Feist e PJ Harvey.

Per me, tira fuori un sacco di emozioni e ricordo di essermi sentita piuttosto indignata in un senso completamente liberatorio mentre scrivevo la canzone alla chitarra. Comporre la canzone è stata come una reazione fisica a una relazione passata e sono riuscita rapidamente a terminare il brano, cosa che non sempre avviene, e la mia mente sembrava avere una grande chiarezza riguardo alla mia esperienza. Ero semplicemente stanca di sentirmi come una madre o facilmente sostituibile, in una relazione. Penso che a volte abbiamo bisogno di un buon amico in una canzone per sostenerci soprattutto nelle relazioni malsane. Spero che questa canzone possa accompagnare un cuore in via di guarigione che fugge con rispetto da una relazione malata. Un sogno per la canzone sarebbe se riuscisse a far battere la testa ai cuori spezzati con liberazione.

“Caught In Affair” ha una chitarra iniziale che ci ricorda i Suede, ma poi ecco quella sensualità, quella morbidezza che emerge, seppure in mezzo al fragore, che ci ricorda Hope Sandoval. Cecile è sbarazzina, ma non troppo, classica eppure moderna e sopratutto è molto credibile nel suo approccio così intenso ma anche genuino. Lo avrete capito, ci piace molto questa canzone!