credit: Michele Piazza

Nel 1999 usciva “Rospo”, il primo “vero” album dei Quintorigo, trainato dall’omonimo singolo, presentato a Sanremo nello stesso anno e vincitore del Premio della Critica per le nuove proposte e di quello della giuria di qualità per il miglior arrangiamento. Sempre nel 1999 Rospo vince la Targa Tenco per la miglior opera prima.

A 25 anni dall’uscita del disco che ha segnato una tappa fondamentale dell’alternative italiano, i Quintorigo e John De Leo, storica voce del gruppo, riuniscono la formazione originale per 3 unici eventi live, prodotti da Baobab Music di Massimo Levantini: 1 dicembre a Milano (Santeria), 8 dicembre a Bologna (Locomotiv), 15 dicembre a Roma (Largo Venue).

Le prevendite sono aperte da oggi, giovedì 3 ottobre, QUI.

Sul palco John De Leo (voce), Valentino Bianchi (sax), Gionata Costa (cello), Andrea Costa (violino) e Stefano Ricci (contrabbasso).

Perché tornare rospi? In realtà ci siamo sempre sentiti rospi. Oggi ancora di più. La ricorrenza dei venticinque anni di Rospo, brano scritto appositamente per Sanremo da cui il titolo del nostro primo album, celebra quella che per noi resta tuttora una visione del mondo, un’urgenza che va oltre al discorso musicale. Restare rospi è una necessità; tramutarsi in principi dello show business comporta uno snaturamento che non ci è possibile. Essere Rospi è la nostra forma di Resistenza; essere parte dell’immaginario popolare contribuendo alla difesa di quei valori che riguardano tutti.

Per festeggiare i 25 anni, Universal ristamperà “Rospo” per la prima volta in vinile. Per l’occasione verrà stampato per la prima volta anche il vinile di “Grigio”, il secondo album del gruppo.