Ottimo ritorno per il duo elettronico di Brooklyn. Lo stile (inconfondibile) di Xeno & Oaklander è oramai rodatissimo e “Via Negativa (in the doorway light)” – l’ultima fatica discografica dei Nostri – non rappresenta altro che l’ennesimo lavoro ben centrato da parte dei due musicisti statunitensi.
Già, perché ascoltando brani – dalle chiare tinte darkwave – come “Strange Fellows” o la stessa “O Vermillion”, la sensazione è quella di trovarsi al cospetto di una band che sa decisamente il fatto suo.
“Mercury Mind”, invece, rappresenta – almeno per chi scrive – il vero e proprio highlight del disco in questione. Si tratta, infatti, di una di quelle tracce che si infilano nella testa come la scia di un profumo d’altri tempi. Provando a tirare un po’ le somme, dunque, potremmo definire l’opera nuova di Xeno & Oaklander (al secolo, Sean McBride e Liz Wendelbo) come un (pregiatissimo) manuale synth-pop.
Lunga vita al duo americano.
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