Gli Estra stanno portando in giro il nuovo album e dopo le date al Locomotiv di Bologna e  a Firenze (Combo Social Club) arrivano al Wishlist di Roma per poi proseguire con il The Grapes a Pontremoli, Torino (CAP 10100) il cinque dicembre e l’ARCI Bellezza a Milano il sei dicembre. Un concerto di grande intensità quello della band trevigiana che unisce passato e presente in canzoni rock ruvide e ribelli.

Aprono i Life In The Woods talentuoso gruppo attivo dal 2018  che proprio quest’anno ha pubblicato l’esordio “Looking For Gold” e dal vivo conferma di possedere magnetismo e carattere con brani decisamente power rock, solidi, grintosi, ben definiti. Sono bravi e appassionati lo si nota a prima vista, degni rappresentanti della nuova generazione che ama le chitarre .

Alle 22.20 tocca agli Estra e sono le note de “La Signora Jones” con la voce di Marco Paolini a introdurre “Gli Anni Venti” che verrà suonato nella sua interezza. “Fluida Lol” e la title track confermano dal vivo di essere sferzanti e adrenaliniche come “Che Ne E’ Degli Umani” e “Nessuno Come Noi”. “Ti Ascolto” viene presentata in una versione intensa che sottolinea la potenza emotiva di un brano ancora più emozionante della versione in studio.

È un rock convinto e impegnato quello degli Estra, “Lascio Roma e “Nel 2026” sono pugni in faccia all’indifferenza, con “Monumenti Immaginari” ribadiscono il senso di un antifascismo militante sottolineato a parole da Giulio Casale che cita i nomi di Tina Anselmi, Berlinguer, Pannella e molti altri da contrapporre al “vuoto che c’è qua” e dimostrato nei fatti da Abe Salvadori, Accio Ghedin, Eddy Bassan, Marco Olivotto alle tastiere con il sound muscolare e ruvido dei loro strumenti.

“Il Peggiore” è un altro momento di grande empatia con una resa quasi teatrale per una delle canzoni più intime e personali del nuovo disco (il primo dopo vent’anni) “Notte Poi” chiude la prima parte con la consapevolezza di chi sa ancora guardare dritta in faccia la realtà. 

Seconda parte dedicata a un buon numero di brani storici che trovano nuova vita: l’immancabile e splendida “Non Canto”, l’arrembante “Risveglio”, “Preghiera” in versione sempre più rock come “Soffochi?”. “È Tutto Vero” canzone regalata a chi ha sostenuto il progetto di raccolta fondi è ora patrimonio comune. “Veleno Che Resta” è introdotta da “Nature Boy” di Nat King Cole cantata a cappella da Casale.

L’incredibile umanità di “Ai Tuoi Occhi”, l’energia di “Fiesta”, le chitarre immortali di “Vieni” e “L’Uomo Coi Tagli” si contrappongono ai deserti di ieri e di oggi con forza immutata. Sono in gran forma gli Estra. Carichi, animati, generosi, capaci di regalare due ore di sano, puro, sacrosanto rock ad alto volume che non scende a compromessi nonostante l’audio non perfetto e qualche problema tecnico prontamente risolto. Se potete non lasciateveli scappare.

Setlist

La Signora Jones
Fluida Lol
Gli Anni Venti
Che Ne È Degli Umani
Nessuno Come Noi
Ti Ascolto
Lascio Roma
Nel 2026
Monumenti Immaginari
Il Peggiore
Notte Poi
Non Canto
Risveglio
Preghiera
Soffochi?
È Tutto Vero
Nature Boy / Veleno Che Resta
Ai Tuoi Occhi
Fiesta
Vieni
L’Uomo Coi Tagli