Evidentemente sono incontentabile: invoco l’inverno, desidero una coerenza climatica con il Natale che inesorabile avanza a grandi falcate verso di me. Ed un bel giorno, in cui la pioggia decide di venir giù accompagnata da un vento fresco e insistente mi ritrovo nella cassetta postale un disco proveniente da Oceanside, California.
E ora quel vento inizia a darmi fastidio, la pioggia diventa insopportabile ed inizio ad immaginare giornate di sole, spiagge immense popolate da una sfilza di ragazze in perfetto stile baywatch e tramonti che si sciolgono nell’orizzonte rosso fuoco. Merito di questi Fred Jones e del loro Ep Life & Wine, fresco come la primavera e allegro come un pomeriggio di agosto in riva al mare.
L’impostazione pianoforte-basso- batteria ricorda ai limiti del plagio Ben Folds, però la ricetta funziona: pop solare ed orecchiabile, canzoni riuscitissime ed un lieve accenno jazz scanzonato che regala leggerezza a chi li ascolta. Aprite la finestra e godetevi una ventata di aria fresca, infilate questo disco nel lettore e alzate il volume, vi verrà una voglia irrefrenabile di indossare i vostri occhiali da sole e scendere a farvi un giro da qualche parte. Questo è sicuramente il Natale più caldo degli ultimi anni, e se le cose cambieranno potrete sempre aggrapparvi a questa manciata di canzoni e far finta che è ancora agosto. Funzionerà .