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Ci son rimasto di merda quando ho visto il video di “Dance Like No One’s Watching”, minchia, avevo capito che non erano un gruppo indie, la produzione è troppo levigata ed anche l’appeal è alto, ma dio santo credevo che questi scozzesi si rivolgessero a qualcuno con più di sedici anni.
Mi stupisco e penso che magari è colpa della casa discografica, che magari oltremanica son strapompati ed allora fanno video di merda per passare anche in qualche canale televisivo.
Chissà .
Ritorno all’album e lo ascolto, nei giorni passati mi era piaciuto abbastanza: niente di eclatante, ma fresco, aveva girato spesso nei lettori.
L’inizio è subito adrenalinico: un ritmo martellante, un riff semplice di chitarre e uno di synth che lo è ancora di più, ma il pezzo non è male, ha anche dei simpatici intermezzi noise… Sembrano sinceri e sono carichi. Il pezzo del singolo sopracitato mi aveva colpito: danzereccio a palla, teso e cantato come se stesse arrivando l’apocalisse, quasi come gli Hell Is For Heroes vestiti fighetti e pronti per la discoteca. Alla fine, nonostante le pessime immagini che mi lampeggiano nel cervello, continua a piacermi. Della successiva “There’s Nothing As Epic As Golden Age” apprezzo un titolo in linea con l’atmosfera del pezzo e quegli inusuali arpeggi reggae sparsi un po’ qua un po’ la, ma la ricetta comincia decisamente a stancare. Ancora un pezzo sulle stesse coordinate poi i nostri rallentano un poco rallentano, non troppo comunque: “Eye Fish Star Fish Eye” vira su coordinate più rock e ricorda le disparate esplosioni elettriche dei Desaparecidos di Conor Oberst. “How The Trees Sleep” è un un signor lento, dall’incedere wave e dalle atmosfere limpide e quasi geometriche.
Ecco è un pezzo come questo (rovinato giusto sul finale da quel coro banale) a farmi dare fiducia ai Drive-By Argument , sono giovani e promettono bene; tendono a ripetersi ed in alcuni casi si impatanano in territori disco scontati (Disco Storm).
Sicuramente somigliano ancora tanto ad altri, su tutti i Bloc Party, ma enormi pesano le figure di capisaldi wave irrequieti come Teardrop Explodes e Cure, nel caso dei secondi colpa molto della voce.
Insomma una chance a questi cinque scozzesi mi sento di concederla, chiaro che se al secondo giro propongono lo stesso piatto è decisamente lecito mandarli a cagare.
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Band Site
MySpace |
Drive-By Argument [ Lizard Kings – 2008 ] – BUY HERE
Similar Artist: Bloc Party, Desaparecidos, Cure, LCD Soundsystem, Hell Is For Heroes
Rating: |
1. The Sega Method
2. Dance Like No-Ones
Watching
3. There’s Nothing As
Epic As Goldenaxe
4. Sex Lines Are
Expensive Comedy
5. Eye Fish Star Fish Eye |
6. How The Trees Sleep
7. Disco Storm
8. Lower Your Pieces
9. We Techno Prisoners
10. Cyclists Run Red Lights |
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