In tempi di scaricamento selvaggio, soulseek, blog, e rapidshare vari spesso ci si dimentica quanto bene possano fare al sistema musica le care, vecchie labels. E una di queste è certamente la Northern Star che arriva al terzo volume della sua serie Psychedelica, contenente tante belle sorprese. Nelle altre due edizioni avevano trovato spazio band del calibro di Brian Jonestown Massacre, Black Angels, Electric Prunes, Fuzztones, Silver Apples: sinonimo di quantità  che anche in questi due nuovi cd non viene a mancare.

Premessa però: il titolo appare di certo fuorviante. Personalmente mi viene da pensare che il concetto di psichedelica inteso dalla Northern Star è molto ma molto più espanso di quello che l’ascoltatore medio potrebbe concepire. La musica contenuta in questi due cd è, sì, principalmente basata su canzoni il cui asse portante è la chitarra ma i “‘generi’ (termine orrendo, ma per intenderci”…) toccati sono molteplici. Alcuni esempi? Ecco i Black Angels con il loro accattivante sound reminiscente dei Velvet Underground (periodo Warhol) con “You On The Run”. Ma nello stesso cd (il primo)a chiudere ci sono i God Is An Astronaut con la più classica delle composizioni post-rock, ma con una classe che in molti si possono solo sognare. (La traccia è, per completezza, “Beyond The Dying Light”). E in mezzo tante piccole gemme dal roster della label: High Dials (consigliatissimi), i Sunsplit (con una delle migliori cover”…di una cover da me ascoltate negli ultimi tempi, “Love Buzz” di nirvaniana memoria), Louis Gordon o i consigliatissimi Dolly Rocker Movement. Nel secondo cd tre pezzi da ascolto immediato: Aspen Woods, “All Roads Lead Here”; la ballatona “Storyend” degli Hush The Many (davvero classe) e un po’ d’onor patrio: Zen Circus & Brian Ritchie in “Punk Lullaby” dal loro ultimo “Villa Inferno”. Che psichedelica non sarà  proprio, ma tant’è!

Diciamo che di carne al fuoco ce ne è tanta, operazioni simili nella nostra era potrebbe sembrare un po’ datate (basta un myspace per farsi un’idea), ma per quella fetta di pubblico ancora affezionata al caro vecchio supporto fisico ecco che a fugare ogni dubbio arriva questa offerta della Northern Star: “Psychedelica 1, 2 e 3” a prezzo davvero concorrenziale. Fossi in voi un’occhiata la darei”…

Cover Album
Psichedelica Three [ Northern Star – 2009 ]
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Similar Artist: Rebel Motorcycle Club, Verve, Big Star
Rating:

Disc One
1. The Lea Shore ““ Fear SOS
2. The High Dials ““ Book Of The Dead
3. The Quarter After ““ Early Morning Rider
4. Youngteam ““ Sunny Sunday Afternoon
5. Belles Will Ring ““ And Jesus Said Unto Me
6. Maison Blanche ““ Pistol People; Society
7. The Black Angels ““ You On The Run
8. The Dolly Rocker Movement – Memory Lane
9. The Electric Soft Parade ““ Come Back Inside
10. The Stevenson Ranch Davidians ““ Stargazer
11. The Hiss ““ How Do You Know
12. House Of Fire ““ Walking Along The Sun
13. Sunsplit ““ Love Buzz
14. Sunray ““ I Wish You Were Mine
15. Louis Gordon ““ Always Be Around
16. The Cush ““ You’re Free
17. The Deaths ““ Turn For The Worst
18. God Is An Astronaut ““ Beyond The Dying Light

Disc Two
1. Sennen ““ Blackout
2. Mono In VCF ““ Spider Rotation
3. The Nova Saints ““ High Roller
4. The December Sound ““ Drone Refusenik
5. The Butterfly Explosion ““ Sophia
6. Soundpool ““ Lush (What Becomes You)
7. Perfect Blue ““ Sunshine
8. The Telescopes ““ Another Sky
9. The Insect Guide ““ Frozen (Sonic Boom Mix)
10. Mugstar ““ Bethany Heart Star
11. The Zen Circus & Brian Ritchie ““ Punk Lullaby
12. Say ““ Harvest Rex
13. Hopewell ““ Afterglow
14. Their Hearts Were Full Of Spring ““ I Saw A Fire In Your Eyes
15. Aspen Woods ““ All Roads Lead Here
16. Hush The May (Heed The Few) ““ Storyend