Certe volte la musica pare fragile come un vetro sottile che vibra con l’incedere del vento, sempre sul punto di spaccarsi in mille pezzi e svanire come polvere. Canzoni leggere, sin troppo delicate e discrete, il cui esile corpo è appena percettibile per il nostro animo, eppure così saldamente ancorate alla tradizione. Gli Old Splendifolia sono il progetto dei tedeschi F.S Blumm e Jana Plewa, il primo agli strumenti e la seconda alla voce.
La fragilità di cui sopra prende la forma di un folk intimista che regala armonie infantili grazie ad una voce affascinante, vicina a quella di Joana Newsom. Istantanee a colori tenui, sottili ed eleganti come una tovaglia di seta pregiata, ideale accompagnamento per i pensieri assopiti sul finire della sera, spazio ideale per accomodare i nostri animi inquieti e tormentati dai pensieri sbagliati. E’ folk di antica tradizione, in cui alla chitarra acustica si affianca un violoncello, qualche timida percussione e talvolta una nota di xilofono, come a ricostruire il motivo di un vecchio carillon rispolverato dalla soffitta.
Di roba così se ne sente parecchia in giro, però se siete inclini a questo tipo di soluzioni in questi solchi troverete di che sfamarvi. Altrimenti potete procedere spediti nella vostra direzione, difficilmente sarete scalfiti dalle impercettibili scheggie in slow motion di queste canzoni.
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