Frank Ocean
Nostalgia, Ultra

Odd Future Wolf Gang Kill Them All è il nome (spesso abbreviato nell’acrostico OFWGKTA) di un collettivo hip-hop californiano: in Italia sono quasi completamente sconosciuti, ma in America sono la next big thing del panorama musicale black alternativo, qualcosa a metà  strada tra l’attentissima strategia commerciale ed espositiva del primo Wu-Tang Clan e la felice creatività  della Native Tongue Posse.

La crew è costituita da una decina di membri, il cui leader è il rapper e produttore Tyler, The Creator: sul loro sito è possibile scaricare gratuitamente i lavori già  editi, di cui solo uno è stato realizzato dal gruppo nella sua interezza.
L’ultimo ad esordire in ordine cronologico è Frank Ocean, nativo di New Orleans ma ben presto spostatosi a Los Angeles, favolosa voce soul del progetto, nonchè collaboratore al nuovo album di Beyonce e song-writer per Justin Bieber (sì, proprio lui). Non fatevi comunque fuorviare da tali nomi: il suo “Nostalgia, Ultra” (naturalmente in free-download sul sito del collettivo) è uno degli album black più belli degli ultimi anni, capace di offrire quel rhythm&blues moderno che le grandi produzioni oramai scimmiottano senza pudore, proponendo sempre la stessa merda.

Il disco si apre con “Strawberry Swing”, meraviglioso e struggente esempio di soul in crescendo emotivo. Se tale canzone promette bene le successive mantengono anche meglio: “Novacane” annega un beat lontanamente hip-hop in un mare di malinconia romantica e offre una strepitosa interpretazione di Frank, “We All Try” fonde plastica commerciale e cuore come nessun altro mai.

Più solare e colloquiale “Song For Women”, piccolo antipasto al vertice del lavoro: una “Lovecrimes” capace suscitare commozione anche tra i sassi con le sue percussioni rotolanti.
“There Will Be Tears” affonda in una schizofrenia ritmica, mentre “Dust” e “Swim God” sono due parentesi più elettroniche prima della sorpresa di “America Wedding”, inedita, toccante e rispettosa cover di “Hotel California” (con testo diverso).
“Nostalgia, Ultra” è già  adesso, per me, uno dei dischi dell’anno: talmente bello da piangere.
Non lasciatevelo sfuggire.

Ascolta “Nostalgia, Ultra – Mixtape”