Dopo il bellissimo “Sarebbe Bello Non Lasciarsi Mai, Ma Abbandonarsi Ogni Tanto è Utile”, DiMartino torna in questo 2013 con un nuovo EP intitolato “Non Vengo Più Mamma”. Un album composto da 6 tracce, che sorprende nel suo ascolto. Questo lavoro sicuramente rappresenta il primo momento di transizione nel percorso solista di Antonio Di Martino dopo la dipartita dai Famelika. Il perchè lo riscontriamo sin da subito, attraverso un sound più elettronico, figlio della collaborazione come bassista negli Omosumo. Un’esperienza che sicuramente ha dato dei frutti presenti in questo disco, che spiazzerà  sicuramente gli abituali ascoltatori di DiMartino stesso.

Potremmo definire questo lavoro un concept album. Difatti oltre alla musica, troviamo delle rappresentazioni realizzate assieme Igor Scalisi Palminteri, che narrano la fine amara di due ragazzi che si incontrano e decidono assieme di morire.

“No Autobus” gioca con le parole, attraverso le negazioni. Un brano pop di facile assimilazione. “Il Corpo Non Esiste” è un breve intermezzo musicale che chiude la prima traccia e ci accompagna a “Piangi Maria”, un momento malinconico dal ritmo caotico. In “Scompariranno I Falchi Dai Paesi” DiMartino sembra recitarci una poesia nostalgica, su un futuro immaginario. Uno dei momenti migliori assieme alla successiva “Come Fanno Le Stelle”, altro pezzo emozionante, che narra della fragilità  stessa della nostra esistenza e di tutto quello che ci circonda. “Non Torneremo Mai Più” chiudo questo EP, con un groove martellante e convincente allo stesso tempo.

“Non Vengo Più Mamma” è sicuramente un lavoro da ascoltare con pazienza, perchè si discosta fortemente dai lavori precedenti. Ma come detto in precedenza, sicuramente anticipa la nuova direzione musicale di Antonio DiMartino, che piaccia o no, uno degli artisti emergenti migliori della scena italiana. Poi il giudizio sul disco può variare in base ai gusti personali. Non sarà  la sua migliore opera, ma era difficile superarsi dopo quello che era stato fatto nell’anno precedente.