Tess Henley
High Heels And Sneakers

Theresa Carnovale è una cantante professionista americana di origini italiane. I suoi figli sono cresciuti ascoltandola riscaldare la voce sui successi di Aretha Franklin, James Taylor, Stevie Wonder, nel tragitto per la sala concerti. Un giorno la piccola Tess, seduta sul sedile posteriore, articola un’armonia particolarmente complessa che nemmeno Theresa era mai riuscita ad afferrare. Sono passati poco più di vent’anni da quell’evento, fatti di gavetta, lezioni di pianoforte (con il metodo Suzuki), di crescita artistica e professionale.

Oggi Tess Henley si appresta a divenire il lato soul della capitale del Grunge. “High Heels And Sneakers” si è piazzato al decimo posto delle chart r’n’b di iTunes America nelle prime due ore dall’uscita. I motivi sono molteplici: il disco vanta una delle produzioni più appassionate e sincere degli ultimi tempi (Karl “Dice Raw” Jenkins e Khari Mateen dei The Roots), di quelle che non si impelagano in paludi Timbalandiane, ma che allacciandosi alla tradizione motown-soul, esaltano le (notevoli) caratteristiche dell’artista. Il risultato è un disco perfetto: “Daydreaming”, “Fall in Love” – nelle quali si canta un amore nuovo con la classe che avrebbe Lisa Stansfield – e “Part Of My Dance” sono le canzoni in cui Tess si cimenta con la sicurezza di non prendere mai una “storta vocale”; “Going Back” e “You Are The One”, le più soul del disco, rimandano al debut di Alicia Keys “Songs in A Minor”.

La cantante è sfavillante più che mai in “Heartless Queen” e “Live On” (omaggi palesi alla musica del sopracitato Stevie Wonder), e di una delicatezza intensa e commovente nell’interpretazione di “I’d Do Anything (A Song For Carly)” dedicata alla cugina Carly Henley, una promessa del songwriting americano spezzata da una scomparsa prematura ed inattesa.
Questo è un disco che meriterebbe già  adesso una riedizione stripped.

E Tess Henley è la dimostrazione che buon sangue italo-americano non mente (non è l’unica della famiglia ad aver intrapreso la via del cantautorato voce e piano: anche il fratello Carson viaggiava in quel minivan).