Non si può dire (musicalmente parlando) che il 2014 non stia iniziando il suo cammino nel migliore dei modi. Tornano sulla scena i bolognesi Phono Emergency Tool con il loro terzo disco “Get The Pet”, ed è subito una miscela esplosiva, un’anima irrequieta dal look rock-british e last yankee contaminatissimo che brucia calorie anche da fermo.
I fratelli Sgarzi ““ Sandro e Andrea rispettivamente voce e chitarra e basso voce – e Marco Lama alle pelli suonano da sempre una musica “sregolata” e sostenuta da una perfezione tecnica mirabolante, nulla da invidiare a formazioni oltre cortina e lontanissimi dal voyeurismo indie che tanto vampirizza intorno, il loro è un mondo di formule sonore azzeccatissime, dal passo veloce e dall’epos colorato, quasi un fenomeno generazionale che dalla Bologna in perenne fermento sonico, arriva per stracciare mode e confusioni stilistiche. Dodici “brani febbrili” dicevamo ibridi e con la giusta predisposizione a far rimanere a bocca aperta, brani che apparecchiano una tavola di stuzzicherie soniche che possono ““ e la danno ““ assuefazione e coccoloni a chi va in cerca di botte di vita sottoforma di note e fuzz da passare attraverso gli ampli stereo; la dimensione dei PET è multi sfaccettata, un giro di cromatismi elettrici che generano entusiasmo e apprezzamenti, difficile quasi stargli dietro per l’incredibile voracità che immettono in tutti i brani, animosità Beatlesiane, schizzoidi intuiti Beckiani “Five in four”, “On the air”, “Blow moulding machine”, “Don’t stop making money”, memorie di Andy Partridge “I don’t belong”, polveri Pavement(iane) “Hevo”, e quelle note trascinate e beatnik che “A lower life” lascia cadere in aria come un lascito estetico e vagamente psichedelico di stampo Harrisoniano post-India.
Il trio dei PET vive ancora in una bolla di purezza adamantina, continuamente in fregola d’arte eccelsa dove per loro reinventare una certa grammatica del rock è un gioco da ragazzi oltre che a tenere a bada la noia “sponsorizzata” di tanta, ma tanta vuotezza amplificata che gira qua e la senza troppa fatica. Come sempre grandi!
- Website
2. Five in four
3. On the air
4. Blow moulding machine
5. I don’t belong
6. Hevo
7. Crimentology
8. Better stay home
9. Don’t stop making money
10. Farther
11. A lower life
12. Heyday