Esplosione di new wave e shoegaze per i Clustersun, band catanese di recentissima formazione, al debutto con ”Out Of Your Ego” inciso per Seahorse Recording.

Il quartetto sembra avere le idee molto chiare per quanto riguarda la coralità  dell’approccio musicale con precisi tagli psichedelici e ossessivi riverberi che li proiettano, metafore escluse, verso una dimensione spazio-tempo molto accattivante. ”Hipgnosis” è l’intro del disco giocata su ritmi tra primi Placebo e Kasabian, ripropone una wave autentica e metallica. ”Planar I” sconvolge per la sua struttura eterea tipica degli ultimi Pink Floyd e un certo sperimentalismo alla Cocteau Twins. ”Nebula” merita alti riferimenti (The Cure) anche se il corpus evolve verso un rock amalgamato da un potente ritmicità .

Profondamente post-punk è ”Floating”, dove sembra di rivivere certe atmosfere degli 80s, anche per l’impostazione vocale che in tutto il disco, forse unica pecca, resta troppo ancorata a questa dimensione. I Clustersun potrebbero col tempo, trovare uno stile vocale meno melodico e più personale. Nel complesso ci troviamo di fronte ad una grande capacità  di mescolare e sintetizzare diverse qualità  del panorama della musica inglese, sotto forma di shoegaze, post-punk con tagli new wave e una buona dose di psichedelica.

Collocabili sicuramente vicini a certe tendenze di matrice italiana, come Soviet Soviet, tuttavia i Clustersun mantengono una prospettiva radicalmente visionaria in una chiave contemporanea. Molta tradizione dunque, ma anche una direzione interessante per quanto concerne l’aspetto creativo.