Allo Staples Center di Los Angeles si è tenuta lunedì sera la 58esima edizione dei Grammys.
Ecco la lista (parziale) dei vincitori:
Best rap album: Kendrick Lamar ““ How to pimp a butterfly
Record of the year: Mark Ronson feat. Bruno Mars ““ Uptown Funk
Best Album of the year: Taylor Swift ““ 1989
Best New Artist: Meghan Trainor
Best pop vocal album: Taylor Swift ““ 1989
Best video of the year: Taylor Swift feat. Kendrick Lamar ““ Bad blood
Best song of the year: Ed Sheeran ““ Thinking out loud
Best rock performance: Alabama Shakes ““ I Don’t wanna fight
Best country album: Chris Stapleton ““ Traveller
Best Musical Theater Album ““ “‘Hamilton’
Best rock Album: Muse ““ Drones
Best dance recording ““ Where are àœ now ““ Jack àœ feat. Justin Bieber
Molti gli episodi degni di nota avvenuti durante la serata di premiazione.
Memorabile il video tributo di Lady Gaga a David Bowie:
e l’esibizione di Kendrick Lamar, apparso sul palco vestito da carcerato prima di gettarsi un ballo afro-americano, che ha cantato “The Blacker the Berry” e “Alright” (brani dal suo ultimo “To Pimp a Butterfly”) più un nuovo pezzo.
Scatena invece polemiche l’omaggio a Natalie Cole, scomparsa l’anno scorso all’età di 65 anni, ricordata durante la cerimonia con il video “Unforgettable”, duetto eseguito con il padre. La famiglia dell’artista ha da subito commentato negativamente il ricordo ‘regalato’ dai Grammys considerato poco rispettoso della cantante soprattutto se confrontato ad altri tributi che si sono tenuti nel corso della serata (David Bowie, Maurice White, Glenn Frey, Lemmy Kilmister, e BB King). La sorella della Cole commenterà a Entertainment Tonight : Sadly a FORGETTABLE tribute to Natalie Cole
Da ricordare anche il discorso di ringraziamento di Taylor Swift nel quale in molti hanno visto chiari riferimenti a Kanye West:
