Secondo il giornalista Craig Williams dietro a Banksy, il famoso e misterioso street-artist, ci sarebbe in realtà un collettivo di artisti guidati da Robert ‘3D’ Del Naja dei Massive Attack.
Analizzando diverse locations dove Banksy negli ultimi anni ha realizzato le sue opere Williams ha constatato che almeno in sei occasioni i suoi lavori sono apparsi in città dove poco prima o poco dopo i Massive Attack si erano esibiti.
Lo stesso Del Naja, che sostiene di essere amico del ragazzoa avvolto nel mistero, in passato è stato un graffiti artist tra i primi della sua città , Bristol, stesso luogo dove Banksy, si dice, sia nato.
Ricostruendo i movimenti dello street-artist il giornalista ha ricordato come il 1 ° maggio del 2010 opere di Banksyerano apparse a San Francisco seguendo di pochi giorni i live che la band di Bristol aveva tenuto nella stessa città americana (25 e 27 aprile). La data successiva dei Massive Attack fu a Toronto dove, ‘casualmente’, anche lì nel giro di poche ore furono ritrovate altre ‘tracce’ dell’artista. La storia si ripete con i concerti successivi con band e artista che ‘sembrano’ giocare a rincorrersi: Boston, New Orleans, Los Angeles, Melbourne e New York.
E ancora nel 2006 i Massive Attack si imbarcano per un tour in Nord America che prevede una data all’Hollywood Bowl di Los Angeles una settimana esatta prima di un’esibizione in città di Banksy.
Nel 2008 invece Banksy produce 14 stencils in giro per New Orleans in occasione del 3 ° anniversario di Katrina, l’uragano che devastò lo stato. Del Naja, in quello stesso periodo, contribuì alla colonna sonora di un documentario proprio su quella grande tragedia.
Per approfondire la ricerca del giornalista vi rimandiamo al sito del Daily Mail.