Nelle prime ore di lunedì scorso il BPM, festival di musica elettronica che si tiene a Playa Del Carmen, è stato scosso da una violenta sparatoria.
All’interno di uno dei club dove si stava tenendo il closing-party della manifestazione 5 persone sono decedute in seguito ad alcun colpi esplosi da un uomo non ancora identificato.
Il giorno successivo a Playa Del Carmen sono apparsi dei cartelli che recitano:
This is a warning that we are already here because you didn’t align yourself Phillip ““ BPM
It is the beginning, we are going to cut off the heads of Golfos, Pelones and chapulines. Sincerely, El Fayo Z from the old school.
Il messaggio firmato El Fayo, che le autorità credono possa essere Rafael del àngel Velez Morales leader dei Los Zetas tra i cartelli del narcotraffico messicano più sanguinoso, è indirizzato ad un certo Philip che a questo punto sembra essere proprio Phillip Pulitano co-fondatore canadese del BPM Festival.
Nel messaggio intimidatorio vengono tirati in ballo anche Golfos e Pelones altri due organizzazioni criminali attive nello Yucatan.
Le attività investigative sull’orribile attentato si muovono quindi in direzione di possibili faide tra cartelli della droga per il controllo del territorio.