Christoffer Franzen è sempre lui, sia che scriva con il suo nome o che si firmi come Lights & Motion. Il suo stile è quello di un post-rock strumentale altamente suggestivo ed evocativo che, senza il cantato, riesce ad evocare mondi e situazioni nella nostra mente, trasportandoci altrove. Non è un caso che molte sue composizione siano state riprese dal cinema, dalla televisione e dalla pubblicità , perchè si prestano a sposare immagini, per dar loro ancora più forza e coinvolgimento.
In questo suo nuovo album, sempre per la Deep Elm Records, mancano i climax che hanno contraddistinto parte della sua produzione, quei brani che partono piano e poi esplodono con un crescenso emotivo sempre più coinvolgente. “Phenomenon” è un disco più uniforme, rilassato e gentile, basato principlamente su composizioni al piano inserite su un contesto e un tessuto di synth che rende il tutto più etereo. Certo non mancano gli archi a fare capolino in qualche brano e in quel caso la volontà è proprio di aumentare il battito del cuore, ma quello che prevale è una notevole eleganza e una voglia ben chiara di non alzare i toni o cercare suggestioni in crescendo, come già spesso la sua musica ha fatto in passato.
Le immagini sono le vostre, Christoffer ci mette la colonna sonora…buona visione.
Ps: Visto che parliamo della Deep Elm, beh, facciamo notare con piacere che l’etichetta non si scorda di essere stata una paladina anche delle chitarre e dell’emo (gli anni ’90 della Deep Elm dovrebbero essere studiati sui libri di storia della musica) e la nuova uscita “Never A Dull Movement” dei Kid You Not è qui a dimostrarcelo. Fortemente influenzati da Iron Chic e Latterman, andranno a colmare il vostro vuoto di melodic punk-rock con richiami anche ai classici The Lawrence Arms o Hot Water Music: batteria che ci da giù con gusto, corettoni a voce altissima, melodie e chitarre che vanno a nozze. In alto le mani e sotto col pogo casalingo! Uscita che non poteva non essere citata!