Gli Screaming Females tornano in questo freddo inizio marzo con il loro settimo album “All at Once”. Con 15 pezzi in cinquanta minuti la talentuosa Marissa Paternoster ed i fedeli King Mike ( basso ) e Jarrett Dougherty ( batteria ) ci aiutano a scaldarci con una serie di brani molto ben elaborati con strutture a volte complesse ma con armonie e melodie talmente indovinate da trovarci alla conclusiva “Step Outside” senza rendercene conto. Come con l’album “Rose Mountain” del 2015, il trio di Brunswick ( New Jersey ) si avvale della produzione di Matt Bayles, che fu l’ispiratore alla “conversione Metal” del gruppo.
L’ evoluzione del suono potrebbe aver disturbato i vecchi fan, quelli che adoravano lo stile decisamente punk di un gruppo che, ricordiamocelo, era protagonosta nella scena basement di Brunswick. Personalmente, trovo che il lavoro svolto da Marissa & Co. sia un deciso passo in avanti. Non possiamo certo dire che “All At Once” sia un disco “metal”, anzi, diciamo che solo in alcuni pezzi possiamo individuare chiaramente lo stile di Bayles. Mi riferisco a “Black Moon”, “Agnes Martin” e “Fantasy Lens”, pezzi che esaltano in maniera elegante la chitarra di Marissa ( sempre grintosa e risoluta ) e la sezione ritmica, decisamente migliorata rispetto ai primi lavori.
“Bird in Space” ci svela il lato “romantico” della band, irriconoscibile ai fan della prima ora, con il solo di chitarra che farebbe sciogliere come gelato al sole anche il piu duro dei rocker del New Jersey.
Poi invece ci imbattiamo in pezzi come “Deeply” o la open track ” Glass House” che ci proiettano in territori sconosciuti, a tratti inquieti, pare quasi che Siouxsie Sioux sia passata per caso in studio di registrazione a prestare la sua arte.
A proposito, se c’e un aspetto che piacevolmente colpisce è la voce della Paternoster sempre in miglioramento, sia dal punto di vista interpretativo che nella varietà di toni.
“Chamber for Sleep ( part One and Two )” riassumono quello che Screaming Females sono oggi e quello che il loro percorso audace ed avventuroso ha contribuito a creare.
Un album tra i più significativi usciti in questo 2018, da tenere in seria considerazione, quando al tepore di un caminetto, seduti sul cuscino vicino l’albero di Natale, stileremo le tanto amate classifiche di fine anno…
Credit Foto: Krista Schlueter