di Viviana Noce

Partecipare ad un concerto degli Embrace, per me che li adoro, è un evento speciale. Decido di non perdermi l’opportunità  di andare a vederli a Manchester.

La band di supporto si chiama Eevah ed è composta dalla splendida vocalist Nicole Hope Smith, conosciuta nello scorso tour di november per aver duettato in maniera esemplare ed emozionale con Danny nella splendida “Never”. Ci regala una summa del suo progetto che vedrà  la luce tra pochi giorni, che vede alla produzione e alla chitarra Mr “The1&only” Richard McNamara. Personalmente sono rimasta folgorata dalla sua splendida cover di “Song to the siren” dei This Mortal Coil. Grande presenza e sicurezza sul palco, adoro la sua voce.

Si attende quindi il cambio e salgono uno dopo l’altro, all’intro di “What a wonderful world” di Louis Armstrong. Il pubblico non si fa attendere ed il clamore li sovrasta in pieno, con gran gioia dell’adorato Danny che ci regala un miliardo di sorrisi con le sue mitiche braccia al cielo. La scaletta è decisamente fenomenale e spazia tra i classici anthems della loro carriera ai nuovi brani tratti dallo splendido “Love is a basic need”.

La voce di Danny è in piena forma in tutte le sue sfaccettature. Richard divino nella sua esibizione di “Were you sleeping” e “Refugees”. Per quanto mi riguarda la sua presenza nel gruppo è ciò che fa la differenza, l’angolo rock che mi da un brivido speciale. Mickey Dale come al solito non si risparmia e i suoi tappeti di piano fanno sciogliere in lacrime, Mike e Steve sono essenziali e fondamentali con l’energia ed il pathos che fanno di questa band il mio combo perfetto. Come il buon vino i ragazzi invecchiano con noi e ci abbracciano con la loro trainante energia.

Ringrazio personalmente la sicurezza e l’organizzazione ineccepibile che hanno aiutato una ragazza e me in un momento di impasse. E Danny per aver bloccato il concerto sincerandosi che la ragazza stesse bene. Questo fa la differenza.