A due anni di distanza dal (più che valido) precedente LP “Terminal City”, Adrian Teacher and The Subs tornano con questo “Anxious Love”, un album di assoluta dolcezza seppur gravitante intorno ad un tema difficile e struggente come quello della malattia ( il cancro, in questo caso).
19 minuti circa che i ragazzi di Vancouver riempiono talentuosi e disinvolti, atmosfere punk si fondono con melodie bubblegum con naturalezza ed eleganza, in cui non è difficile riconoscere influenze che spaziano dai Television, ai Belle and Sebastian fino agli Hooton Tennis Club.
“Anxious Love” è un lavoro di delicata scrittura da parte dello stesso Adrian Teacher, di indiscutibile capacità e vividezza che va a sposarsi con chitarre sporche e riff garage, tra pop-punk lo-fi e deviazioni funky: un piccolo gioiellino che non può passare inascoltato, un respiro a pieni polmoni di autenticità , semplicità e gentilezza. Opere del genere fanno bene alle orecchie ma soprattutto al cuore.