Vedere accostati i nomi Underlworld e Iggy Pop fa venire subito in mente l’OST del film “Trainspotting”, regia Danny Boyle ed uscito nel 1996, che rappresentò per i primi una vetta di diffusione altissima con “Born Slippy”, per il secondo una rivalutazione clamorosa del pezzo “Lust for Life”, originariamente uscito nel 1977.
Metti allora che, a 22 anni di distanza, a Rick Smith degli Underworld venga chiesto di lavorare per la colonna sonora del sequel “T2 Trainspotting” e che nello stesso hotel di Londra dove questi aveva allestito una camera/studio di registrazione, incontri lo stesso Iggy Pop: da lì, come da perfetta tradizione londinese, un tè insieme e l’idea di buttare giù qualcosa, che poi diventerà questo EP di 4 tracce “Tea Time Dub Encounters”.
Ed il risultato, è da leccarsi i baffi.
“Bells & Circles” con la sua base techno-trance e la batteria dal groove rettilineo fa da sfondo al parlato dell’Iguana Pop che racconta, in uno stato di apparente scarsa lucidità , come era bello fumare sugli aerei di linea, tra strisce di cocaina ed approcci alle hostess; in “Trapped” invece i ritmi si fanno più claustrofobici e serrati, incalzanti e d’allarme; in “I’ll See Big” Iggy Pop si trova come a rivedere sue istantanee da giovane, e coglie l’occasione per raccontare della sua vita passata con excursus soprattutto sulle amicizie che si è trovato vicine col passare del tempo, il tutto in atmosfera più ovattata e lounge; per chiudere, “Get Your Shirt” è un vero e proprio pezzo dai beat elettro dance-rock puri ed argentini, con tanto di coro femminile etereo e sensuale in sottofondo.
Attenzione, quindi: l’ora del tè, se si incontrano Underworld ed Iggy Pop, può avere risultati sfavillanti come questo EP, un vero proprio “High Tea”, dal costume e gusto squisitamente british.