Because Music annuncia “Stay Around”, il primo album postumo del cantautore, cantante e chitarrista JJ Cale, a cura di due persone a lui molto care: la moglie, nonchè chitarrista della band, Christine Lakeland Cale e l’amico e manager Mike Kappus. L’album sarà disponibile dal 26 aprile 2019. Because Music ha anche pubblicato il video ufficiale del primo singolo dell’album “Chasing You”, con filmati delle pochissime e rarissime date americane dell’artista che non è mai partito per lunghi tour.
Il video è uno sguardo alla vita dell’artista che ci ha lasciati nel 2013 con un’incredibile eredità .
Guarda qui il video di “Chasing You”:
Tutti i brani presenti su “Stay Around” sono inediti, nulla di insolito per il modus operandi di JJ Cale, spesso infatti lui stesso teneva da parte i brani che escludeva da un album per poi pubblicarli su quello successivo. Mike Kappus, che ha rappresentato JJ Cale per oltre 30 anni e ha lavorato con le sue proprietà dal giorno del suo decesso, ha spiegato:
“Roll On”, la title track dell’ultimo album di JJ aveva 34 anni. Lui scartava un sacco di CD pieni di demo, una volta gli ho anche detto che aveva tra le mani due ottimi album completi. Su alcune tracce c’erano informazioni dettagliatissime, su altre invece non c’era proprio nulla. In alcune suonava insieme ad un’intera band di amici, in altre era soltanto lui ad imbracciare tutti gli strumenti. Questi erano brani con cui lui avrebbe davvero voluto creare qualcosa, perchè hanno la produzione tipica dei suoi dischi finiti
L’unico brano di “Stay Around” che JJ Cale non ha scritto è “My Baby Blues”, di Christine Lakeland Cale, il primo che lei e JJ hanno realizzato nel Bradley’s Barn Studio nel 1977, anno in cui si sono conosciuti. Lei, che è stata a lungo un membro della band del marito, ha detto che quel brano la riporta al punto in cui tutto è iniziato.
Per “Stay Around”, Christine ha analizzato tutti i brani inediti, che fossero stati registrati in studio o in casa. Poi ha aggiunto:
Volevo trovare qualcosa che fosse assolutamente inedito per poter mostrare l’essenza di JJ, perciò ho mantenuto fede alle sue scelte e ai mix originali. Ormai siamo in grado di rendere le cose così asettiche da riuscire a cancellarne l’umanità . Invece lui ha lasciato tanta umanità in ogni brano, e molto spazio all’interpretazione