Sabato 6 aprile torna il Just Music Festival, con una preview imperdibile che annuncia l’arrivo dell’edizione 2019, la quinta di uno dei più importanti eventi internazionali della Capitale, ogni anno teatro della migliore ricerca sonora e artistica contemporanea.
Ad aprire le danze a Via di Portonaccio 23 (l’ex tempio della techno romana Animal Social Club), il re del big beat Fatboy Slim (UK): produttore discografico, beatmaker e dj. Norman Cook è un musicista e producer dalle infinite identità e dai mille progetti, con oltre 30 anni di carriera alle spalle. Con hit planetarie come “Right here, right now”, “Slash dot dash”, “Gangster trippin'”, “Praise you” e “The Rockafeller Skank”, Fatboy Slim è uno dei pochissimi artisti contemporanei che può vantare di aver (letteralmente) fatto ballare milioni e milioni di persone in tutto il pianeta.
Insieme a lui, l’ormai leggendario Timo Maas (DE), uno dei personaggi più popolari della scena house attuale, e il nostro Leon (ITA), producer che si è esibito nei migliori club di tutto il mondo ed è stato resident del Cocoricò.
Biglietti: https://www.residentadvisor.net/events/1239477
Quest’anno il festival si articola in una serie di eventi diversi per contenuto e contesti, come la serata dedicata a uno dei più importanti brand del clubbing contemporaneo a livello mondiale, il CIRCOLOCO, che vedrà in console alcuni dei più acclamati DJ del globo, tra i quali gli indiscussi Martinez Brothers (US). Altro evento di portata internazionale sarà la collaborazione con Boiler Room, la piattaforma TV digital leader al mondo nel campo della musica elettronica, per la prima volta a Roma con i suoi canali.
Le prime due serate, che si terranno venerdì 12 e sabato 13 aprile nel nuovo club La Fine, saranno dedicate ai suoni globali, con musicisti e DJ che fanno della ricerca musicale in ambiti di confine il loro marchio di fabbrica: Awesome Tape From Africa (US), con i suoi tape-set ci porta in un vero e proprio viaggio musicale in territori altri, così come il musicista libanese Rabih Beaini (LIB), dagli anni ’90 uno dei più attenti sperimentatori di suoni elettronici (conosciuto anche con il suo alias Morphosis), o gli eclettici e imprevedibili set “diasporici” di Amazon Prim (BRA), nome d’arte di Juana Bel, DJ brasiliana ora di base in Italia. Ma anche tutta una nuova schiera di musicisti in cui la ricerca nelle musiche altre è parte integrante del proprio lavoro, come Go Dugong (ITA), Artetetra (ITA), Babau (ITA) e Iron Bunda (ITA). Ad accompagnare la due giorni tematica, ci saranno anche due focus sul Rèak e sul Po Thi, con incontri e conferenze.
Il terzo e ultimo appuntamento JMF OFF, in programma venerdì 19 aprile sempre a La Fine, sarà invece dedicato all’incontro tra le nuove giovanissime leve, come il dj e producer Lorenzo Palazzi (ITA), e alcuni nomi storici della consolle italiana, come il mitico Ricky Montanari (ITA), uno dei più rispettati DJ negli ambienti della musica house di tutto il mondo, e Renè (ITA).
PROGRAMMA JMF PREVIEW + OFF
JMF PREVIEW @ Via di Portonaccio 23
Sabato 6 Aprile
Fatboy Slim
Timo Maas
Leon
JMF OFF
Venerdì 12 Aprile @ La Fine
Awesome Tapes From Africa
Amazon Prim
ArteTetra
Babau
Indonesia focus: Rèak
Sabato 13 Aprile @ La Fine
Rabih Beaini
Go Dugong
Iron Bunda
Vietnam focus: Po Thi
Venerdì 19 Aprile @ La Fine
Ricky Montanari
Rene’
Lorenzo Palazzi