Il secondo album delle Darts, “I Love You But Not Like That”, è uscito poche settimane fa per l’Alternative Tentacles, l’etichetta di proprietà  di un certo Jello Biafra, uno che di certo non ha bisogno di presentazioni.

Con questa premessa ““ e senza scordarci del loro debutto sulla distanza, “Me.Ow.”, e dei due EP precedenti ““ ritroviamo finalmente la band di Phoenix, che torna in Italia dopo due anni: ben cinque gli appuntamenti con loro e stasera siamo giunti al penultimo al Festival Beat di Salsomaggiore.

La famosa località  termale parmense è decisamente frequentata da ospiti internazionali, presenti sia appunto a causa delle note terme che per il festival, che richiama ogni anno un elevato numero di appasionati.

Domani entreremo nel vivo delle serate con i concerti all’Area Live Ponte Ghiara, ma per questa anteprima ci troviamo nel grande parco della piscina Leoni, oggi popolata da numerose persone di tutte le età , nonostante l’incredibile afa che sta imprigionando tutto il nord Italia.

Dopo il concerto dei messicani Sonoras, qualche attimo dopo le undici e un quarto è la volta di Nicole Laurenne e compagne salire sul palco del Festival Beat: è il recente singolo “Love U 2 Death” ad aprire il concerto con i pesanti riff del basso di Christina Nunez a introdurre la canzone. L’atmosfera si fa presto sinistra e desertica, mentre la frontwoman crea sensuali note con la sua Farfisa.

Il tono cambia decisamente nella successiva “Breakup Makeup”, un altro estratto dal loro sophomore, che ci sposta su territori punk dai ritmi veloci, mentre il drumming della bionda Rikky Styxx si fa sempre più intenso.

Decisamente più cupa la vecchia “My Heart Is A Graveyard”, ma non per questo meno rumorosa, mentre “Get Messy” ha un non so che di pop e catchy al suo interno e risulta estremamente divertente e melodica.

“Not My Baby” si apre con una sezione ritmica pesante e diventa sempre più acida con il passare dei secondi ““ grazie anche all’aiuto della Farfisa della Laurenne ““ per poi esplodere nella seconda parte; il ritmo si abbassa con “You Got Me”, che mette in mostra il lato più psichedelico delle Darts, mentre la cover di “Batteries” delle Trashwoman chiude il mainset con un ritmo frenetico, dove le protagoniste sono la chitarra di Meliza Jackson e ancora una volta l’organo di Nicole.

Tempo di un encore e la serata si conclude poco dopo la mezzanotte: le Darts si sono confermate anche oggi ottime musiciste e una realtà  molto solida sotto il profile live e hanno saputo conquistare anche il numeroso pubblico presente a Salsomaggiore Terme.