Forse, anzi sicuramente, perchè ha perso l’effetto sorpresa della prima stagione, diverte e stupisce un po’ meno di quanto ci aveva abituati, ma rincontrare James e Alyssa è un gran piacere, come ritrovare sugli scaffali di un supermarket quelle caramelle un po’ amarognole ma irresistibili che credevi avessero rimosso dal commercio.

Anche questa volta i due incontenibili, sboccati adolescenti, intraprendono un viaggio alla ricerca di se stessi, questa volta la meta sembra davvero solo quella, dato che girano letteralmente i circolo tra i boschi inglesi.
Li accompagna, o meglio li segue, un’altra anima disperatamente bisognosa d’amore, Bonnie. Non è all’altezza dei due protagonisti, ma la poverina fa quel che può.

Versatile e scaldacuori la colonna sonora di Graham Coxon, che girovaga come James e Alyssa tra tepori country, zuccherini indie e un gran assortimento di delizie folk.