Jim Jarmusch e il fido compagno di scorribande sonore, il producer e compositore Carter Logan, tornano a imbracciare gli strumenti sotto la sigla SQàœRL a un anno di distanza dalla colonna sonora di “The Dead Don’t Die”, commedia horror scritta e diretta dallo stesso Jarmusch.
“Some Music For Robby Mà¼ller” è il sentito e riuscitissimo omaggio con cui Jarmusch si commiata dall’amico fraterno, nonchè mentore, Robby Mà¼ller, direttore della fotografia scomparso nel 2018, con il quale Jim ha condiviso migliaia di ricordi indelebili su set di pellicole cult (su tutte “Down By Law” e “Dead Man”).
Il disco accompagna il docufilm “Living The Light”, a firma Claire Pijman, incentrato proprio su Mà¼ller, rievocato dai ricordi dei suoi amici più cari, e dove fa capolino la testimonianza dello stesso Jarmusch.
Ed è così che senza macchina da presa al seguito al buon Jim bastano sei pezzi strumentali per ridare lustro all’opera di Robby. Giri di chitarra fragili, climax volutamente opaco che non deflagra mai, tutto incentrato su continui contrasti tra luci e ombre ottenuti con attacchi celestiali e laceranti code epiche che si propagano in loop fino a stringere il cuore e gonfiare gli occhi.
Abbinato alla visione di “Living The Light” la musica degli SQàœRL si fa nostalgia incolmabile e lascia un epitaffio segnante alla memoria del maestro Robby Mà¼ller.
Credit Foto: Sara Driver