“Città Animale”, l’album di Fargas, è un disco notturno, urbano se vogliamo, di quelli che ti fanno sentire l’odore delle strade, ma anche il calore dei corpi che ti passano accanto. I ritmi bassi, il lavoro pregevole al piano e agli arrangiamenti, permettono di concentrarsi sui particolari, sui momenti intimi in cui le luci si abbassano e i nostri occhi devono assottigliarsi per vedere meglio. Ma anche quando i ritmi si alzano e un istinto più indie-rock emerge, l’attenzione non cala e il cantautore modenese sa attirarci inesorabilmente nel suo mondo che, a conti fatti, è anche il nostro. Questo è quello che ci trasmette l’ascolto di un album che sembra ermetico di prima battuta, poi in realtà , ascolto dopo ascolto si dimostra davvero coinvolgente, proprio perchè in grado di creare forte empatia con l’ascoltatore.
Il progetto di Luca Spaggiari arriva a presentare il nuovo video “La Fame” e i complimenti alla band di uno come Enrico Molteni dei Tre Allegri Ragazzi Morti appaiono sempre più che meritati.