Dopo le tante esibizioni live in stream in periodo di quarantena, nelle quali il produttore inglese ha eseguito diversi ‘brani altrui’, e le versioni studio di “Godspeed” (di Frank Ocean) e “The First Time Ever I Saw Your Face” (di Roberta Flack) James Blake annuncia un intero EP di cover atteso per dicembre (11/12).

Non era previsto, si è materializzato grazie alle vostre richieste… Grazie per aver reso tutto questo realtà . ha dichiarato Blake via twitter.

Ma non è tutto. Intervistato nel programma di Radio.com “New Arrivals with Bryce Segall” Blake ha svelato di aver realizzato un album ambient:
Ho composto un disco di musica ambient, ma non so ancora quando farlo uscire…vedremo. Sono ancora al punto in cui dico ‘oh beh, questo è un disco’.

Sulla genesi di questa interessante produzione l’artista britannico aggiunge:
L’unica cosa che mi calma è la musica di Brian Eno e Ryuichi Sakamoto… per questo motivo ho realizzato un pò di musica ambient… mi sono stufato dei beats… ho bisogno di vacanze… così ho fatto un disco ambient e devo dirlo: lo adoro.

Blake ha inoltre già  fatto ascoltare il nuovo lavoro al suo mentore Brian Eno:
L’ho inviato per sapere il suo parere che è stato positivo. Mi ha fatto delle critiche costruttive ed è stato molto incoraggiante perchè entrare in nuovo genere è complicato. La musica ambient può essere delicata ma non la fai semplicemente togliendo i beats, intendo drums beats…