Tra il rovente esordio di “Exit Planet Dust” e la sbornia big beat di “Dig Your Own Hole“, gli aficianados (e, forse, non solo) ben sapranno che i The Chemical Brothers trovarono modo di piazzare un bell’EP di 4 tracce: “Loops of Fury”.
L’anfetaminica title track, una bordata rave iconica che sarebbe diventata marchio di fabbrica per Ed Simons e Tom Rowlands, che sfocia nella indiavolata (e “scretchata”) “The Best Part Of) Breaking Up”, con tanto di sample di “Rockit” a firma Herbie Hancock.
Quindi, “Get Up on It Like This”, fiammata techno-house già compresa in “Exit Planet Dust”, qui riproposta in extended version: tamburellante, frenetica, tremendamente breakbeat.
Chiude i giochi “Chemical Beats”, anch’essa nell’album d’esordio, remixata dal “Barone della Techno” Dave Clark, che finirà anche nel videogioco Wipeout. Curiosità : questa traccia venne originariamente creata quando il duo si chiamava Dust Brothers. Solo che c’era già in giro una band con questo nome, quindi, per evitare beghe legali, Simons e Rowlands virarono su The Chemical Brothers, ispirati proprio da questa traccia.
L’EP uscì originariamente in tiratura limitata a 20.000 copie, toccando la posizione numero 13 della UK Chart.
The Chemical Brothers – Loops of Fury
Data di uscita: 15 Gennaio 1996
Tracce: 4
Lunghezza: 26:45
Casa Produttrice: Virgin
Produttori: The Chemical Brothers
Tracklist
1. Loops of Fury
2. (The Best Part Of) Breaking Up
3. Get Up on It Like This
4. Chemical Beats (Dave Clarke remix)