Originari del Massachusetts, ma di stanza a Brooklyn i Crumb si sono formati durante gli anni dell’università : dopo un paio di EP, a giugno 2019 era uscito il loro primo album “Jinx” e ora è arrivato il momento di questo sophomore, realizzato in autonomia attraverso la loro label, la Crumb Records, e prodotto dalla stessa band statunitense insieme a Jonathan Rado dei Foxygen.
“Up & Down” apre il disco con una gustosa linea di basso, frizzanti percussioni e da synth cristallini: non possiamo che innamorarci delle dinamiche melodie create dalla chitarra della frontwoman Lila Ramani e dalla sua voce angelica che, nella parte finale del brano, è accompagnata anche da qualche elemento elettronico.
Poco più avanti “Seeds” usa i synth con eleganza per creare un viaggio psichedelico dai contorni pop molto delicati e dall’eleganza jazz per qualche minuto di puro relax.
Nel singolo “Gone” i Crumb descrivono paesaggi psych-pop dai sapori nostalgici in cui è ancora una volta la sezione ritmica a fungere da anima trascinante, mentre “Balloon” si sposta su territori più dancey disegnati con synth e soprattutto con il drumming di Jonathan Gilad che, nella seconda parte del pezzo, prende chiara ispirazione da ritmi di origine sudamericana.
Nella title-track “Ice Melt”, infine, godiamo ancora di ottimi elementi elettronici e soprattutto dei vocals dolcissimi della Ramani che paiono volerci cullare in quello che è probabilmente il pezzo più soft della produzione del gruppo statunitense.
Con “Ice Melt” i Crumb, senza snaturarsi in modo eccessivo, hanno proseguito sulla strada costruita con “Jinx”, disegnando un album solido dai toni psichedelici ricco di gustose melodie e di dettagli raffinati e piacevoli.
Photo Credit: Salim Garcia