C’è l’estro dello sperimentatore, compositore e musicoterapista Claudio Milano dietro i NichelOdeon (o meglio NichelOdeon/InSonar & Relatives questo il nome completo) collettivo musicale giunto al quarto album. Primo capitolo di un progetto sul crollo della civiltà  occidentale, “Incidenti / Lo Schianto” usa l’ironia per farsi strada tra le brutture del mondo odierno fustigato senza pietà  nè riguardo alcuno.

Arrangiamenti spesso feroci, a volte urticanti, che concedono volutamente poco alla melodia fine a se stessa ribaltando buona parte di quegli schemi armonici che sono alla base della musica occidentale. Bisogna conoscere le regole prima di infrangerle e Claudio Milano, che le conosce a menadito, da tempo guarda verso Oriente cercando spunti sonori anche a quelle latitudini. Influenze che si rincorrono in “Incidenti / Lo Schianto” insieme alle mille pulsioni che da tempo accompagnano la carriera di Milano (musica sperimentale, da camera, lirica, classica) propiziando una lucida indagine sulla rabbia e su come superarla.

Un disco interessante definito dagli stessi autori “istericamente comico fino ad una volgarità  drammaticamente desolante“, che non arriva a far morire dal ridere (intento dichiarato con quel vivace sarcasmo che ha pervaso tutta la campagna promozionale, dall’uscita del singolo e video di “Ho Gettato mio Figlio da una Rupe Perchè Non Somigliava a Fabrizio Corona” in poi) ma provoca senza blandire.

Foto: Jacopo Naddeo