Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto

THURSTON MOORE – “Screen Time”
[Southern Lord]

10 pezzi strumentali per chitarra registrati durante l’estate del 2021 mentre il mondo affrontava il lockdown e mentre la gente si alzava contro l’oppressione della polizia razzista.
“Screen Time” nasce da una domanda posta dal suo autore: Quanta protezione deve concedere un genitore a un bambino? Di quanto tempo ha bisogno un bambino per capire meglio un mondo che possa avere i mezzi per coesistere come comunità  che si basa su uno scambio condiviso?

TANGERINE DREAM – “Raum”
[Kscope/Eastgate Music]

Thorsten Quaeschning, Hoshiko Yamane e Paul Frick, tengono in vita il progetto scovando perle nascoste nei cassetti di Edgar Froese fondatore dei Tangerine Dream scomparso il 20 gennaio 2015.
Brani abbozzati, giga di archivi musicali, arrangiamenti Cubase, “Raum” promette di essere un nuovo entusiasmante tassello della storica formazione kraut.

TEARS FOR FEARS ““ “The Tipping Point”
[Concord]

17 lunghi anni separano l’ultimo disco in studio, “Everybody Loves a Happy Ending” (2004), da questo “The Tipping Point”.
Roland Orzabal spiega così la prolungata attesa:
Prima che tutto andasse così bene con questo album, beh, tutto doveva andare male, ci sono voluti anni, ma succede sempre qualcosa quando uniamo le nostre menti. Abbiamo questo equilibrio e funziona davvero bene.
Gli fa eco Curt Smith che aggiunge: Se questo equilibrio non funziona, non funziona nulla. Per dirla in termini semplici, un disco dei Tears For Fears e ciò che la gente percepisce essere il suono dei Tears For Fears, è la roba su cui possiamo essere entrambi d’accordo.

KING HANNAH ““ “I’m Not Sorry, I Was Just Being Me”
[City Slang]

Scritto da Hannah Merrick e Craig Whittle, titolari del gruppo inglese, e poi registrato con i musicisti aggiuntivi Ted White, Jake Lipiec e Olly Gorman in soli otto mesi, questo esordio sulla lunga distanza, è, nella parole dei suoi autori:
un documento audace, memorabile, persino sorprendente di un sogno condiviso, un’ambizione compiuta e una visione realizzata…
King Hannah nome inglese sul quale puntare forte in questo 2022? Andiamo di play e capiamo…

DASHBOARD CONFESSIONAL ““ “All The Truth That I Can Tell”
[Hidden Note Records/AWAL]

Dopo la compilation dell’anno scorso “The Best Ones Of The Best Ones”, che conteneva i brani di maggior successo,
Chris Carrabba riporta in pista i suoi Dashboard Confessional.
Questo “All The Truth That I Can Tell” riuscirà  a conquistarci di più del precedente, diciamocelo ‘fiacco’, “Crookes Shadows”?

SASAMI ““ “Squeez”
[Domino]

In “Squeeze”, suo secondo disco, SASAMI esplora il suo ampio spettro di stati d’animo ““ dalla rabbia contro la violenza sistemica alla lotta per il controllo nelle sue relazioni personali. In tutto, la cantautrice e produttrice esamina la cruda aggressività  del nu-metal, la tenera schiettezza del country-pop e del folk rock e il drammatico romanticismo della musica classica.

JOHNNY MARR – “Fever Dreams Pts 1-4”
[BMG]

I 4 EP pubblicati nei mesi scorsi confluiscono da oggi in un solo album:
Volevo tornare, dopo l’ultimo album, con qualcosa di estremamente up-tempo ed energico. Una piccola parte di me pensa che dai miei coetanei (e anche da me) ci si aspetti quasi di andare avanti con una musica rock mid-tempo e seriosa. E invece no, non avevo affatto voglia di mettermi in pantofole. Non mi è mai venuto in mente.

AVRIL LAVIGNE – “Love Sux”
[Elektra]

Le note stampano recitano:
…sarà  un ritorno al suono pop-punk sfacciato, brillante e monello che la superstar canadese ha contribuito a creare negli anni 2000 con i suoi classici come “Complicated”, “Sk8er Boi”, “Girlfriend” e altri.
Dai che sotto quei ridolini un pò di curiosità  ti è venuta…

BINKER & MOSES ““ “Feeding The Machine”
[Gearbox]

A 5 anni di distanza dall’ottimo “Journey To The Mountain Of Forever” tornano Binker & Moses nome di punta della fervente nuova scena jazz UK.
Registrato negli storici Real World Studios “Feeding The Machine” si sposta verso territori ambient, minimal e di elettronica sperimentale, senza però tradire il background musicale dei suoi autori, grazie ai loop e i beat apportati dalla new entry in formazione Max Luthert.

ROBERT GLASPER ““ “Black Radio III”
[Loma]

Nell’anno che segna il decimo anniversario del grammy vinto con “Black Radio” Robert Glasper conclude la sua personale trilogia. Raggiunto in studio da vecchi e nuovi amici il produttore sforna un nuovo grande classico capace di centrifugare al meglio hip-hop, R&B e jazz.

CAROLINE ““ “caroline”
[Rough Trade]

Da Londra, sulla sublime falsa riga dei Black Country, New Road, il debut album di un giovane ensemble di 8 componenti. Non solo chitarra/basso/batteria quindi ma anche violoncello, clarinetto, flauti, trombe e violini per un riuscito amalgama di post-rock, folk e emo.

BASIA BULAT ““ “The Garden”
[Secret City]

Nel nuovo album “The Garden” la cantautrice canadese dona una seconda vita ad alcuni brani contenuti nei suoi precedenti
cinque album in studio, con arrangiamenti per quartetto d’archi di Owen Pallett, Paul Frith e Zou Zou Robidoux.

BUZZARD BUZZARD BUZZARD ““ “Backhand Deals”
[Communion]

Debut album per la band glam rock di Cardiff che dalle nostre parti seguiamo da tempo con attenzione.

BAMBARA ““ “Love On My Mind”
[Wharf Cat]

I Bambara ““ band post-punk della scena newyorkese composta da Reid Bateh (voce e chitarra), da suo fratello Blaze Bateh (batteria e cori) e William Brookshire (basso e cori) e con già  all’attivo ben quattro album ““ pubblicano oggi il nuovo Mini-LP, “Love on My Mind”.

HUERCO S ““ “Plonk”
[Incienso]

Svestiti i panni di Pendant Brian Leeds torna nelle sembianze del suo progetto più riuscito.
“Plonk” segue 6 anni gli ultimi due dischi pubblicati come Huerco S, “For Those Of You Who Have Never (And Also Those Who Have)” e “QTT4” entrambi usciti nel 2016.