Noel Gallagher ha parlato di un cambiamento di stile per il prossimo album dei suoi High Flying Birds, rivelando che avrà un suono ampiamente “orchestrale“.
L’ex musicista degli Oasis ha pubblicato il suo ultimo disco a nome NGHFB, “Who Built The Moon?“, nel 2017 prima di pubblicare una compilation best-of chiamata “We’re On Our Way Now” la scorsa estate.
Noel ha condiviso un demo di una nuova traccia, “Trying To Find A World That’s Been And Gone: Part 1″, il giorno di Capodanno, rivelando di aver finito di scrivere e realizzare i demo del quarto LP degli High Flying Birds poco prima di Natale.
Durante una recente intervista con la rubrica ‘Wired’ del quotidiano Daily Star, Gallagher ha fatto un po’ più di luce sul suo prossimo progetto full-length, che ha detto che sta registrando da gennaio.
“C’è un brano nell’album chiamato ‘Dead To The World’, che è una delle migliori canzoni che abbia mai scritto“, ha spiegato (via Music-News.COM). “Fa venire la pelle d’oca alla gente. è abbastanza orchestrale e un po’ come il [film del 1969] Midnight Cowboy. L’intero album ha una particolare atmosfera. Ci sono 10 canzoni e sei di esse hanno gli archi“.
Il cantautore ha detto di aver preso una “decisione consapevole” nel dirigersi in una direzione più orchestrale dopo “Who Built The Moon?” che lui stesso ha descritto come “abbastanza elettronico e psichedelico” con “beat e tutto quel genere di cose. Invece quando stavo scrivendo queste [nuove] canzoni, ho sentito solo archi e cori“.