A 21 anni dal loro debutto, i Turin Brakes annunciano l’atteso ritorno con “Wide-Eyed Nowhere”, il nuovo album in arrivo il 16 settembre su etichetta Cooking Vinyl (pre-order).
Nono lavoro di studio, il disco, nonostante le turbolenze degli anni, mostra un atteggiamento ottimista della band: registrato al Twin Palms Studio durante la scorsa estate, ovvero nello studio del giardino di casa di Olly Knights, “Wide-Eyed Nowhere” lascia che il tempo si dilati nella musica.
“Ci siamo sorpresi di ciò che è venuto fuori: una serie di canzoni più dolci, con più groove, che non avevano fretta di essere altro che se stesse….gli amici sarebbero venuti a trovarci, i bambini avrebbero aggiunto una voce o due, le api avrebbero ronzato e noi ci saremmo seduti al sole del sud di Londra mentre la musica usciva dagli altoparlanti e fluttuava sul prato. Abbiamo deciso che va bene lasciare che accada naturalmente, senza sforzarsi troppo, basta togliersi di mezzo e lasciare che le canzoni prendano forma e forse non c’è bisogno di essere in un brutto posto per fare i tagli più incisivi“.
L’annuncio di “Wide-Eyed Nowhere” è accompagnato dalla pubblicazione del primo singolo, “World Like That”.
Scritto prima dell’arrivo della pandemia, l’intero disco, a quanto ci dicono le note stampa, è avvolto da un senso di beatitudine e di ritrovata pace interiore, tra chitarre acustiche e voci calde.