Il cofondatore dei Pink Floyd, Roger Waters, attualmente impegnato nel suo tour ‘This Is Not A Drill’, si è fatto un giro sulla CNN per chiacchierare con Michael Smerconish. Durante l’intervista di Smerconish a Waters, il conduttore ha messo in discussione gli elementi apertamente politici del set di Waters, in particolare quello in cui Waters mostra un montaggio di “War Criminals” con una foto di Joe Biden. “Beh, tanto per cominciare sta alimentando il fuoco in Ucraina“, ha risposto Waters. “è un crimine enorme. Perchè gli Stati Uniti d’America non incoraggiano [Volodymyr] Zelensky a negoziare, evitando la necessità di questa orribile, orrenda guerra?“.
“Ma lei sta dando la colpa alla parte che è stata invasa“, ha risposto Smerconish. “Ha invertito le cose“.
“Beh, per qualsiasi guerra si può dire…quando è iniziata? Bisogna guardare alla storia e si può dire: ‘Beh, è iniziata in questo giorno’. Si può dire che è iniziata nel 2008… Questa guerra riguarda fondamentalmente l’azione e la reazione della NATO che si spinge fino al confine russo, cosa che aveva promesso di non fare quando [Mikhail] Gorbaciov negoziò il ritiro dell’URSS dall’intera Europa orientale“.
“E il nostro ruolo di liberatori?“. Ha replicato Smerconish.
“Non abbiamo alcun ruolo di liberatori“, ha risposto Waters, e i due uomini hanno continuato a discutere della storia della Seconda guerra mondiale. “Ti suggerirei, Michael, di andare a leggere un po’ di più e poi cercare di capire cosa farebbero gli Stati Uniti se i cinesi mettessero missili con armamento nucleare in Messico e Canada…“.
La conversazione si sposta quindi su Cina, Taiwan e su chi può rappresentare una minaccia nel mondo. Ecco il video compleato…
Photo: Brennan Schnell from Canada, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons