Dopo aver pubblicato una manciata di singoli e ben tre EP, per Somebody’s Child è arrivato l’importante momento di realizzare il suo omonimo primo lavoro sulla lunga distanza (pre-order), in arrivo il prossimo 3 febbraio via Frenchkiss Records.

Registrato agli Hackney Road Studios insieme al produttore Mikko Gordon (Arcade Fire, The Smile), l’album del musicista irlandese di stanza a Londra “ha le sue radici ben salde al di là  del Mare d’Irlanda: esplora gli anni formativi di Godfrey, cresciuti a Dublino, e le esperienze che ne sono derivate. Poichè spesso si dice che la musica sia un prodotto dell’ambiente in cui si trova, Godfrey vuole dare agli ascoltatori l’immagine di un’Irlanda moderna e progressista – anche se con una crisi abitativa in corso – e non quella stereotipata spesso ritratta dai media stranieri”, spiega la press-release.

“Non siamo tutti fumatori di sigarette, che bevono Guinness intorno a una candela in qualche pub leggendo Joyce. Siamo un gruppo di persone lungimiranti che stanno lottando per permettersi di vivere nel posto da cui proveniamo. Questo album è stato la mia fuga”, aggiunge Cian Godgfrey, titolare del progetto.

Insieme all’annuncio arriva anche il nuovo singolo “We Could Start A War”, di cui potete vedere il relativo video (diretto da Adrian Lee) qui sotto.

Dopo un inizio calmo e minimalista con i vocals ricchi di passione, il brano si sviluppo con ritmi decisamente più elevati tra chitarra, percussioni e synth, ottime melodie e tonalità  che ricordano l’eccellente intensità  emotiva di Sam Fender: pronto per esplodere, il talento dublinese sembra avere le carte in regola e la qualità  per compiere un passo davvero importante.

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