Che sfiziosa questa carrellata strumentale dei bravi Sterbus, creatura di Emanuele Sterbini, che avevamo lasciato giusto un anno fa al succoso indie pop di “Let Your Garden Sleep in“.
Questo “Solar Barbecue” (per gran parte frutto di materiale registrato durante gli anni di carriera e rimasterizzato) è invece totalmente strumentale, trainato da chitarre che riportano alla memoria i numi tutelari del prog d’antan, il metal più melodico, tocchi di Jimmy Page, e le amate traiettorie psych-pop: tra accelerando, contrattempi e cambi di registro, si riattivano le sinapsi con intriganti progressioni armoniche.
Fiati (quelli di Dominque d’Avanzo al flauto a disegnare sui sentieri) e ottoni a corollario ed alcuni momenti a passo cadenzato, laddove però è la chitarra elettrica del dominus a farla da padrone, sostenuta da sezioni ritmiche per lo più solide ed intraprendenti.
Un buon regalino da mettere sotto l’albero.