Sono i londinesi deary a regalarici il gioiello dream pop più abbagliante di questo inizio 2023 e il fatto che escano per Sonic Cathedral non può che aumentare le nostre aspettive peer il futuro. Un brano vaporoso e sognante ma con una base ritmica piacevolissima, come se i Saint Etienne avessero deciso improvvisamente di darsi al dream-pop. Un sogno delicatissimo e carezzevole, una favola in musica che riempie il nostro cuore di dolcissimo zucchero, con u mood malinconico ma non troppo.

La canzone è nata come una lettera a una persona cara da parte della cantante e chitarrista Dottie:

Da bambina trovavo i luna park incredibilmente opprimenti, un groviglio di ansia e perplessità. È così che mi sembra Londra adesso. L’eccitazione delle luci e del rumore può talvolta lasciarti a riflettere sul significato di tutto questo. Sono costantemente stupito dalla vivacità, dalla comunità e dalla creatività che mi circondano ogni giorno. Allo stesso tempo, la corruzione nella nostra società è ineluttabile. La lettera ci ricorda di stare attenti a non andare troppo veloci e a non perdere le cose importanti.

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