Rock, melodia, anima da songwriter caratterizzano il disco del bergamasco Trevisan fuori su etichetta Edonè. Sei anni dopo “Questa sera non esco” ecco nuove storie di vita tra lavoro e amore, capisquadra bastardi, sentimenti “Fuori Allenamento”, il sassofono di “Davvero Davvero” che dialoga liberamente con il sintetizzatore di “Ancora Un’Altra Volta” e un po’ di blues e ballate come “Non Una Nave” e “Sassi” che chiude l’album pur essendo la prima ad essere stata scritta.
Racconta Trevisan nella press release
Un disco impossibile! Visti gli scarsi risultati che stavo
ottenendo con gli arrangiamenti pensavo non sarei mai riuscito ad entrare in studio a registrare
nuove canzoni. Anche perché di canzoni ne scrivo sempre troppo poche
Blocco dello scrittore superato grazie ai produttori Riccardo Zamboni e Federico Laini fondamentali arbitri di “Questo
stupido gioco”.
Musica schietta e genuina che resta tale anche dopo i vent’anni circa che Trevisan ha passato su e giù da un palco. Otto brani asciutti e maturi fatti di piccole cose e ruvido romanticismo con l’indole cantautoriale che diventa prevalente, un nuovo tocco meno folk e forse più pop ma non di quello scontato e il cuore rigorosamente al posto giusto.
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