Credit: bandcamp

Il 25 marzo si è conclusa l’avventura dei For Tracy Hyde, formazione giapponese dedita a uno shoegaze molto contaminato, capace di aprirsi al mondo dream tanto quanto a quel guitar-pop leggero e frizzante che spesso contraddistingue le produzioni del Sol Levante. Abbiamo sempre apprezzanto tantissimo questa band e vogliamo omaggiarla e ricordarla con l’affetto che merita con una nostra TOP 10 che ripercore la discografia del gruppo. E, lasciate che ve lo dica sinceramente…faccio questa TOP 10 (anomala, perché non presenta una vera e propria classifica, ma ha lo scopo di fare un piccolo spaccato su tutta la discografia della band) con una tristezza che non vi dico, perché probabilmente i For Tracy Hyde sono stati in assoluto uno dei gruppi che più ho apprezzato in questi anni e l’intervista che ho realizzato con loro resterà, per sempre , un mio piccolo vanto.

Her Sarah Records Collection
2014, da “Born To Be Breathtaken”

Con un titolo così come si può non far comparire il brano nella TOP 10? Noi adoriamo la Sarah Records e adoriamo i For Tracy Hyde…colpo di fulmine cristallino. Un ritornello che mette in luce la capacità della band di scrivere canzoni freschissime e accattivanti per cui perdere subito la testa.

Echo Park
2017, da “he(r)art”

Delizia indie-pop, leggera e carezzevole. Un disco questo che davvero è il manifesto della varietà messa in campo dalla band. Una canzone che è letteralmente un biglietto da visita attendibilissimo per i ragazzi giapponesi e il loro modo d’intendere un brano pop.

Underwater Girl
2017, da “he(r)art”

Mamma mia che canzone! Pazzesca. A mio personale avviso questo brano resta uno degli apici della band. Esplosione shoegaze travolgente, con ritmo praticamente post-punk e un sound che cattura fin dal primo ascolto: quando il pop e lo shoegaze s’incontrano e si sublimano. Il lavoro chitarristico qui è trionfale.

Girl’s Searchlight
2019, da “New Young City”

Con “New Young City” la band affina ancora di più la scrittura sul versante pop, regalando forse le melodie più easy e cristalline che ci sia mai capitato di sentire da loro. Questa “Girl’s Searchlight” si muove in bilico tra dream-pop e il classico guitar-pop e il risultato è ovviamente ottimale.

Sleep With Water
2019, da “New Young City”

Quando i ragazzi decisono che è il momento di farci entrare nel loro mondo di sogno ecco che ci mettono davvero un attimo a costruirci il sogno dream-pop perfetto. Riverberi shoegaze che si espoandono intorno a noi, mentre la dolcezza è su livelli da brivido…

Radio Days
2021, da “Ethernity”

“Ethernity” è un disco che guarda all’America, con riferimenti quasi grunge. La band sforna alcuni dei brani più grintosi e carichi della sua produzione, ma non crediate che l’animo pop venga meno. Provare per credere…

Desert Bloom
2021, da “Ethernity”

Però come dicevo sopra, ecco che a un certo punto lo spirito dei Dinosaur Jr sembra impossessarsi dei nostri eroi, che sfornano un brano micidiale e ipersonico come “Desert Bloom”…

Heavenly
2021, da “Ethernity”

Se i For Tracy Hyde mi mancheranno tantissimo sarà proprio per canzoni come questa “Heavenly”, un brano che io trovo meraviglioso. La perfetta sintesi tra guitar-pop dolcissimo e immediato e riverberi tra il dream e lo shoegaze che ci trasportano in un mondo meraviglioso, quando arriviamo ai cori finali nel tripudio shoegaze io, ogni volta, sono in lacrime. Questa è la musica che io adoro. Non ne posso fare a meno…

Friends
2022, da “Hotel Insomnia”

Si chiude con il botto la carriera dei For Tracy Hyde, con un album, “Hotel Insomnia“, che mette maggiormente in risalto il loro animo anni ’90, forse perché in fase di mix a metterci le sue manine sante è arrivato addirittura una divinità dello shoegaze come Mark Gardener dei Ride. Ovviamente la scrittura è sempre fluida, capace di arrivare dritta al cuore e alla testa con dei ritornelli che lasciano senza fiato vista la facilità con cui centrano il bersaglio. “Friends” è perfetto esempio…

Subway Station Revelation
2022, da “Hotel Insomnia”

Power-pop a manetta, ai 100 all’ora. Travolgente e immediato. I For Tracy Hyde sapevano fare anche questo. Io ho già una nostalgia pazzesca…

BONUS TRACK 1 – Can Little Birds Remember?
2019, da “New Young City”

Prima Bonus Track, inevitabile. “Can Little Birds Remember?” è una delle canzoni più belle della band a mio avviso. Sonica e dolce allo stesso tempo, grintosa e ritmicamente travolgente eppure anche così lirica e toccante, non so, saranno le due voci di Natsubot ed Eureka che nel brano si cercano, si sovrappongono e si alternano alla perfezione a darmi questa idea di dualismo, ma…che vi posso dire…io stravedo per questa canzone!

BONUS TRACK 2 – Warm and sweet sea
2016, da “Film Bleu”

Mi piace chiudere con la super riverberata “Warm and sweet sea”, forse una delle prime canzoni che ho sentito dei For Tracy Hyde. A mio avviso un grande tributo ai Chapterhouse. Una vera e propria perla shoegaze che non potevo non mettere in questa TOP e che meritava un suo spazio come bonus track.