Dal fermento della scena musicale siciliana escono I Blacktop Overdrive Experience con il nuovo “Out of the Show”. Senza spiccare, non ritrovando significativi guizzi, l’album non è comunque assolutamente archiviabile nella sezione “tanto rumore per nulla”.
La proposta forse sconta un peccato diffuso nelle recenti proposte musicali in ambito rock in Italia, che troppo spesso insistono nel riferirsi a reminiscenze di quella che fu sia la scena grunge che quella stoner, aree sonore scandagliate anche dai Blacktop Overdrive Experience. Ambiti musicali ampiamente promossi e seguiti dai gruppi nostrani nella loro forma più “canonica”, laddove all’estero sono sviluppati (vedasi lo stoner) in modo che la matrice originaria si sia rigenerata ed attualizzata in nuove formule.
Il merito del gruppo catanese sta comunque nell’alternare le influenze sovra citate con ampie spruzzate di blues, proponendo anche piacevoli reminescenze del più incendiario seventies rock, riuscendo anche nel “crossoverizzarle” a dovere.
In conclusione, i brani, a livello di scrittura, non cercano formule complesse e l’ascolto risulta piacevole, anche se, facendo i pignoli, manca quello scossone che potrebbe elevare maggiormente di tono un prodotto che merita, comunque, la sufficienza piena.
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