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Dopo un paio di EP e una manciata di singoli, gli Youth Sector sono pronti a tornare in pista con nuovo materiale: la band post-punk di stanza a Brighton annuncia ora una nuova prova sulla breve distanza, “Quarrels“, che uscirà il prossimo 16 giugno per la prestigiosa label di Leeds Dance To The Radio.

La band inglese dice del nuovo EP:

Abbiamo registrato “Quarrels” a Leeds, che sta rapidamente diventando una sorta di seconda città natale per noi; abbiamo lavorato per la prima volta con il produttore Matt Peel, il che è stato un vero piacere: lavorare con Matt ci ha insegnato a ripensare il nostro approccio alla registrazione in molti modi davvero positivi. Insieme alla fantastica amica e artista Annie Mackinnon (che ha realizzato tutto l’artwork) abbiamo scelto il tema medievale per l’artwork e il titolo dell’EP. Ci è sembrato appropriato perché i temi delle canzoni dell’EP ritraggono un riflesso così regressivo e post-Brexit della vita e della società britannica che in questo momento ci si può sentire un po’ come se fossimo tornati indietro, in un Paese ostile e brutale che non è assolutamente al passo con le aspirazioni moderne. Senza contare che è stato molto divertente commissionare un dipinto di Nick T che viene letteralmente assassinato dagli altri membri della band e da un assortimento di bestie medievali. Le canzoni sono più forti e decise dal punto di vista stilistico e dei testi rispetto a tutto ciò che abbiamo fatto prima e siamo davvero orgogliosi del materiale.

Ad anticipare la release ecco il nuovo singolo “Benign Fire In A Small Room”, accompagnato da un video diretto da Clint Frift.

Gli Youth Sector dicono del pezzo:

Questa sembra la nostra proposta più matura finora ed è la mia preferita dell’EP. Avevo questa immagine centrale di una persona che va completamente a fuoco ma che è l’ultima a saperlo o a preoccuparsene; l’ho amata come metafora del tentativo di arrancare nella vita anche se le cose stanno andando a rotoli e tutti se ne accorgono. Ma a dire il vero mi sono divertito molto a prendere quell’immagine al valore nominale e a seguirla per ben 3 minuti, seguendo questo ragazzo al lavoro mentre cerca di superare la giornata senza attirare l’attenzione sul fatto che è in fiamme, e lentamente, con riluttanza, lo riconosce: “Sembra che io abbia un incendio, ma credo che si spegnerà presto”.

E’ una bella linea di basso a farci tuffare nel brano, supportata poi da synth e chitarre, mentre i vocals tranquilli ci portano verso un coro decisamente piacevole, melodico, adrenalinico, intenso, divertente, esaltante e dancey a cui diventa davvero impossibile resistere.

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