Finalmente svelata la lineup completa della XX edizione di IndieRocket Festival di cui IFB è Media Partner! Lo scoiattolo cosmico non sta nella coda per la gioia e chiama a raccolta tutto il suo pubblico: l’edizione 2023 che segna il ventennale del festival avrà epicentro a Pescara il 23, 24 e 25 Giugno 2023 al Parco dell’ex Caserma Di Cocco. Vent’anni sono il tempo in cui gli eventi si fanno storia, le relazioni diventano di una vita, le amicizie sono ormai di sempre. Vent’anni sono il momento in cui gli storici iniziano a parlare e chi c’è sempre stato diventa testimone di un’avventura che fiorisce.

Anche in questa XX edizione IndieRocket Festival continua a confermarsi fra i maggiori appuntamenti a livello nazionale dedicati alla musica indipendente, con una programmazione che indaga le nuove tendenze musicali, artistiche e performative di tutto il mondo, dalle molteplici filiazioni del rock fino alle sperimentazioni delle neo-avanguardie elettroniche, del jazz e della world music, attraverso originali percorsi di contaminazione, attento alle tematiche di genere e post-coloniali.

Il secondo round di annunci vede tra i protagonisti Afrorack, alias di Brian Bamanya, un mago dell’ingegneria che costruisce configurazioni di synth modulari fai-da-te esibendosi in abbaglianti live set che mescolano ritmi africani, techno e acid house; il live-set a/v di Bawrut, progetto di Borut Viola, che porta sul dancefloor, attraverso house, breakbeat ed elettronica un suono contemporaneo “misto”, che pesca nei vari ritmi locali del Mediterraneo senza voler essere world music; il collettivo libanese Beirut Groove Collective, fautori di una delle migliori club-night in circolazione, in cui si possono ascoltare senza soluzione di continuità le migliori gemme di soul-funk-disco provenienti dal medioriente e dal resto del mondo; Dope Gal Magic, il progetto che unisce la dj ugandese Catu Diosis e Lorena, mc capoverdiana-tedesca, in un afro-electro-clash a forti tinte femministe; la nu-dancehall, il flow febbrile e la presenza carismatica di Ecko Bazz; dalla Turchia i Lalalar, un delizioso tuffo tra spaghetti western-psichedelici e funk anatolico, contaminazioni industrial e hip-hop; il compositore colombiano di stanza in Italia Montoya, che presenterà dal vivo il suo nuovo album, “El Nido”, in uscita a luglio per la storica label che rappresenta l’essenza della contemporanea scena elettronica latinoamericana, ZZK Records; dal Canada i Wine Lips con il loro garage-punk-psych che è una scarica di adrenalina al cuore. E ancora, la riscoperta delle sonorità nascoste funk, disco, boogie suonate e vissute a Napoli operata da Napoli Segreta; il viaggio tribale e mistico che attraversa l’inedito set di Pepi & Katrina feat. Mala, alias del dj pescarese Guido Sanità; l’avant-jazz-hip-hop del duo Trrmà, recente ingresso nel roster di Hyperjazz Records; i local-heroes Death Mantra For Lazarus, superband pescarese che vede al suo interno componenti di Santo Niente, Milf e Zippo; il collettivo romano ODD, formato da Giulio Pecci, Strada e Federico Zanghì, tra i curatori dell’IndieRocket Soundsystem in tenda, e il suono organico ed universale del duo di Salgari Records Voz De La Frontera.

Gli artisti si aggiungono ai nomi già annunciati: Ariwo, Daikaiju, Gazebo Penguins, Henge, HHY & The Kampala Unit, Warmduscher, Rhabdomantic Orchestra, Polimnia b2b Migra, Dsastro, completando la lineup di una XX edizione dai grandi numeri e dalle mille sorprese: 30 ore di musica in 3 giorni su 2 palchi. Un appuntamento di altissimo livello, che si colloca fra le più importanti rassegne italiane dedicate alla musica underground internazionale, che gode del patrocinio del Comune di Pescara, del contributo dalla Fondazione PescarAbruzzo e di una fitta rete di sponsor, partner e media partner, oltre che del prezioso sostegno di numerosi volontari che ne sono da sempre l’anima più viva.

Una vera e propria costante nella realizzazione dell’evento è lo scenario ormai storico: il Festival si svolge ancora una volta nel Parco della ex caserma Di Cocco, una delle aree verdi più belle e frequentate della città, luogo simbolo di esperienza collettiva e relazioni sociali che vorremmo assumesse definitivamente un ruolo nuovo – non solo decorativo ma anche ecologico, sociale, culturale e turistico. Per questo arricchiscono da sempre il Festival alcune esperienze sostenibili, come i laboratori per giovanissimi, pensati per accrescere il coinvolgimento delle nuove generazioni in attività ludiche e artistiche, e per dare un contributo importante alla formazione di una cittadinanza consapevole delle risorse dei luoghi che vive, che viaggia insieme alla musica.

TICKET disponibili su:
DICE – link.dice.fm/Ec0e692aeb8c
Ciaotickets- www.ciaotickets.com/abbonamenti/indierocket-festival