Nel corso del suo podcast dal titolo “How NOT to Write a Song” Justin Hawkins, frontman dei Darkness, ha condiviso alcune opinioni, quanto meno discutibili, su John Frusciante, chitarrista dei Red Hot Chili Peppers.
Parlando con il suo ospite, Pat Finnerty della serie YouTube “What Makes This Song Stink”, Hawkins si è espresso così sulle doti chitarristiche del musicista di New York:
Il mio problema con i Red Hot Chili Peppers è che il modo di suonare la chitarra di John Frusciante non mi dice niente. Se possiamo considerare Mark Knopfler dei Dire Straits un chitarrista sottovalutato, direi che Frusciante è un chitarrista sopravvalutato.
E ancora:
Forse è come quando diventi un pittore super abile e inizi a fare degli ingenui imbrattamenti infantili, e quella è la tua fase. Penso che potrebbe essere stata una delle cose che stava esplorando, ma quesot non lo salva dall’essere una merda…
A chi potrebbe accusarlo di essere semplicemente geloso il cantante risponde:
Diventa sempre una cosa del tipo, ‘Sei geloso perché ha venduto più dischi di te.’ Ed è come, beh, Mark Knopfler ha venduto molti più, più, più dischi di me, e io non sono geloso di lui. Adoro il suo modo di suonare la chitarra. Quindi quell’argomentazione in realtà non regge…
Ricordiamo che il “Permission To Land 20th Anniversary Tour” (celebrazione dei 20 anni dell’esordio) dei Darkness toccherà l’Italia per tre date a novembre:
13 novembre 2023 – Roma, Orion
14 novembre 2023 – Milano, Alcatraz
15 novembre 2023 – Nonantola (MO), Vox