Continua il percorso colorato e psichedelico di Capitano Merletti, dopo “Watch Out for Satellites and Asteroids” del 2016 e la raccolta “Shortwaves from the U.F.O. Channel”, una nuova avventura che lo porta ad esplorare altri mondi sulle ali di una creatività che sembra veramente non avere mai fine e confini. “Medusa Vol.1″ è il primo capitolo di un album doppio, la seconda parte uscirà in autunno.
La capacità di sorprendersi, ancora e ancora, caratterizza ogni nota di dieci brani curati in arrangiamenti e composizione, dalla freschezza estiva di “The Summer Is Always New” alle fulgide melodie di “Always Needed Something” e “You, My Home”, ai ritmi più decisi e glam di “Plastic Man”. Urgente è “Earth Eyes” trascinata dalle tastiere, “Little Sun (Me And The Alien)” trasporta invece in uno spazio domestico e casalingo tra astronavi giocattolo e sogni privati.
Mistero e meraviglia, la delicatezza folk e orchestrale di “The Birds’ Song” che ricorda Nick Drake, il soffuso elettro pop di “Ghost Wind”, “The Girl With The Sun In Her Eyes” una delle piccole perle del disco con la sua ricercatezza psichedelica ben dosata, che contagia anche “Looking Up At The Tall Mystery Of The Trees” in un finale limpido e malinconico. Il Capitano crea belle atmosfere, non è una novità, qui lo ritroviamo convinto e gentile nella libertà più assoluta.