Ad appena nove mesi dall’uscita del loro quindicesimo LP, “Of Tomorrow“, The Telescopes annunciano l’arrivo di un nuovo lavoro sulla lunga distanza, “Growing Eye Becoming String“, che vedrà la luce il prossimo 9 febbraio via Fuzz Club Records.
La band space-rock di Bristol lo aveva registrato in due sessioni, una nello studio dei Brian Jonestown Massacre a Berlino con Fabien Leseure e un’altra a Leeds insieme a Richard Formby, già loro collaboratore all’inizio della loro avventura: i file purtroppo si erano persi, ma per fortuna il frontman Stephen Lawrie è riuscito a recuperarli durante uno dei lockdown.
Il musicista inglese racconta:
L’obiettivo di entrambe le sessioni era di andare alla cieca e di essere completamente nel momento. Non c’erano idee preconcette, tutto veniva scritto man mano. Come nel caso del viaggio in auto verso Berlino, attraverso un’intensa bufera di neve con visibilità quasi nulla, ci siamo affidati all’istinto di essere completamente nel momento.
Il primo singolo si chiama “What You Love” ed è accompagnato da un video diretto da Jim Beal.
Lawrie dice del brano:
Questo è un manifesto dei Telescopes. Amate ciò che amate. Vi partecipano i membri di One Unique Signal e il produttore originale dei The Telescopes e candidato al Mercury Prize Richard Formby (Spectrum/ The Jazz Butcher) al sintetizzatore EDP Wasp. Il video è composto da riprese fatte dalla band quando abbiamo iniziato a registrare l’album in una fredda e nevosa Berlino nel 2013.
“Growing Eyes Becoming String” Tracklist:
1. Vanishing Lines
2. (In The) Hidden Fields
3. Dead Head Lights
4. We Carry Along
5. Get Out Of Me
6. What You Love
7. There Is No Shore