Katherine Parlour ed Ella Risi sono originarie dello Yorkshire ma non è di certo questo il motivo per cui la loro band Picture Parlour è stata paragonata ai conterranei Arctic Monkeys.
Le due ragazze si sino conosciute a Manchester durante il periodo universitario dove Ella si distinse nella sua classe di musica, non solo per la bravura ma anche per essere l’unica ragazza a frequentarla. Le due decisero di trasferirsi a Londra, ritenendola una città artisticamente più stimolante e dove modellarono il resto della band con Michael Nash alla batteria e Sian Lynch al basso.
Siamo nel 2021 e dobbiamo aspettare fino al mese di dicembre del 2022 per vederli esibire per la prima volta.
La band ha all’attivo due singoli. Il primo, “Norwegian Wood” (no, non è una cover della celebre canzone dei Beatles), viene pubblicato alla fine di Luglio ma già nel mese precedente l’immagine dei quattro artisti appare sulla copertina del NME che dedica loro un articolo dal titolo evocativo:
Introducing Picture Parlour, the fearless rockers ready to take on the world
La personalità della Parlour è imponente. L’artista ha costruito un’immagine teatrale del proprio personaggio (lo si potrà notare con più chiarezza nel video del loro secondo singolo), la sua voce spazia da un atteggiamento crooner ad un cantato più aggressivo, stridente e malato (in rete si può trovare l’esibizione live del brano “Sawmill Sinkhole”, con forti richiami allo spirito dei maledetti del rock).
Incensata dall’endorsement di Courtney Love che pubblicò un loro live sul suo canale Instagram e disturbata dalle inutili e false insinuazioni di “nepo babies”, la band ha appena pubblicato “Judgement Day”, il nuovo singolo.
Due singoli possono decretare la nascita di una grande band? Gli Arctic Monkeys non delusero. I Picture Parlour potrebbero essere una gradita novità. Attendiamo l’album per un giudizio più mirato.
Per ora godiamoci questo preludio.
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