Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto

ANDRE’ 3000 – “New Blue Sun”
[Epic]
experimental jazz

Il primo disco solista dell’ex Outkast è udite udite un disco “non rap”. “New Blue Sun” annunciato a sorpresa ad inizio settimana è, come ci dicono le note stampa, un sbalorditivo frullatore mentale di 87 minuti. Minimalista e sperimentale, tribale e trascendente insomma si pone lontano anni luci dai successi sfornati dal famoso duo (“Hey Ya!”, “Ms. Jackson”, “Roses”, “So Fresh, So Clean” e molti altri) mentre lo stesso André, intervistato da NPR, ha assicurato che in questo lavoro non troveremo barre, beat, sub-bass. jazz sperimentale nel quale l’artista si cimenta con una delle sue recenti passioni musicali: il flauto.

VINCE CLARKE – “Songs of Silence”
[Mute]
elettronica, ambient

Autore premiato con l’Ivor Novello per le innumerevoli canzoni pop da classifica, cofondatore degli Erasure, Yazoo e dei Depeche Mode, Clarke ha incredibilmente aspettato fino ad oggi per imbarcarsi in una pubblicazione da solista. “Songs of Silence” è un album ambient di 10 tracce strumentale di una bellezza non catalogabile.

IRON & WINE – “Who Can See Forever Soundtrack”
[Sub Pop]
folk, songwriting

Iron & Wine reinterpreta live 19 brani della sua ventennale carriera offrendo queste registrazioni live come colonna sonora dell’omonimo documentario diretto da Josh Sliffe e nel quale il cantautore folk è protagonista.

DRAKE – “Scary Hours 3”
[OVO]
rap

A sole sei settimane dall’uscita del precedente album “For All The Dogs” Drake butta fuori a sorpresa un nuovo lavoro. Nonostante la voglia di prendersi una pausa dalla musica per concentrarsi sulla sua salute, nonostante abbia dichiarato di affrontare il più classico dei blocchi compositivi dopo l’uscita dell’ultimo lavoro, Drake assicura di aver composto le tracce di questo “Scary Hours 3” recentemente in solo 5 giorni.

KURT VILE – “Back to Moon Beach” EP
[Verve]
songwriting, alternative rock

Mini album per modo dire considerato che questo “Back To Moon Beach” è lungo un’ora raccogliendo canzoni nuove, cover (Wilco, Mitch Miller), rielaborazioni di vecchi brani e altro ancora.

MADNESS – “C’est La Vie”
[BMG]
space ska

13° album in studio per la storica band ska inglese. La band parla così del disco e della sua realizzazione:

Per noi registrarlo è stato l’antidoto perfetto al caos degli ultimi anni: eravamo tutti lì. Eravamo solo noi, in un’unità industriale di Cricklewood, a suonare insieme. Ci è piaciuto molto!

DANNY BROWN – “Quaranta”
[Warp]
soul, rap, elettronica

Ad oltre 10 anni di distanza dal suo album di maggiore successo, “XXX”, Brown porta alla luce la versione di se stesso più introspettiva e calcolata. La solita stupefacente produzione fuori dal comune, una grande capacità di sparare rime con visione surreale sul quotidiano… “Quaranta” è una testimonianza della longevità e della legacy di uno degli artisti di punta dell’odierno hip-hop d’avanguardia.

DOLLY PARTON – “Rockstar”
[Butterfly Records]
country, sogwriting

30 brani, 9 inediti, il resto grandi classici del rock per questo nuovo lavoro di un assoluto mostro sacro del country americano rencetemente accolta nella Rock and Roll Hall of Fame.

WATER FROM YOUR EYES – “Crushed by Everyone”
[Matador]
indie-pop

La band alternative pop americana ‘rework’ per intero il suo ultimo lavoro, “Everyone’s Crushed”, uscito per Matador solo pochi mesi fa. Dentro ci trovi contributi di Mandy, Indiana, Nourished By time, Jute Guyte, The Dare e molti altri.

SMOKE FAIRIES – “Carried In Sound”
[Year Seven]
alt-folk

Il nuovo disco, che arriva dopo quasi quattro anni dal precedente, “Darkness Brings The Wonders Home”, vede la band folk-rock di Chichster in una delle loro vesti più sicure e coinvolgenti. Creando una presenza splendidamente seducente nel corso delle sue undici tracce, il loro ultimo lavoro preannuncia la prossima era avvincente per la coppia, traboccante di toni brillanti e stuzzicanti.

JAAKO EINO KALEVI – “Chaos Magic”
[Domino]
electro-pop

Il nuovo doppio album del’artista finlandese è puro pop elementare, elettronica barocca, incursioni sfacciate in territori cosmic jazz, dub reggae, synthpop e psych-rock.

FROST CHILDREN – “Hearth Room”
[True Panther]
alternative rock

I fratelli Angel e Lou Prost al debutto su True Panther.

THE POLYPHONIC SPREE – “Salvage Enterprise”
[Good Records Recordings]
psychedelic, pop

A quasi un decennio di distanza dall’ultimo album di inediti, “Psychphonic” (2014), torna oggi il collettivo texano guidato da Tim DeLaughter.

DJ MANNY – “Hypnotized”
[Planet Mu]
elettronica
, footwork

Un disco che promette di rinverdire i fasti del footwork, un lavoro del quale Dj Rashad, compianto pioniere del genere e collaboratore di Dj Manny, sarebbe molto soddisfatto.

RAINY MILLER, SPACE AFRIKA – “A Grisaille Wedding”
[Fixed Abode]
ambient, elettronica

Space Afrika e Rainy Miller intrecciano trip-hop, ambient, tagli industrial in un disco collaborativo che si avvale degli interventi vocali di Mica Levi, Iceboy Violet, Coby Sey, Richie Culver, RenzNiro e bobbieorkid.

THANDI NTULI WITH CARLOS NINO – “Rainbow Revisited”
[International Anthem]
experimental jazz

La pianista sudafricana Thandi Ntuli si è recata a Los Angeles nel 2019, dove ha registrato questo album di brani per pianoforte e voce spogli ed esplorativi in uno studio di Venice Beach con Carlos Niño al fianco come produttore. Un ascolto intimo e assolutamente sbalorditivo, con l’abilità di Ntuli come pianista e la singolarità come cantante in vivida dimostrazione tanto quanto il suo coraggio, vulnerabilità e avventurosità durante esperimenti occasionali con sintetizzatori e percussioni. I colori di Niño aprono paesaggi sonori minimalisti con percussioni, piatti e piante sovraincise.

POPA – “Arte & Finanza”
[Artist Fist]
pop

Sonorità disco anni Settanta e continui omaggi al mondo dell’arte ma anche a certa estetica che sa di riccanza eighties (vernissage, privé, mansplaining, feste e Martini). Produce la stessa Popa affiancata da Gaetano Scognamiglio (Fitness Forever, Calcutta, Alan Sorrenti).